La penna degli Altri 20/10/2010 10:57
Borriello non molla: «Reagiremo»
Bisogna reagire, è linput che parte da dentro lo spogliatoio, e Marco Borriello lo grida ai microfoni di Sky al termine della partita. «Peccato ci tenevamo molto a fare risultato, purtroppo però è arrivata una sconfitta pesante. E stata una serata no. Siamo uomini, abbiamo dimostrato col Genoa che sappiamo reagire, col Basilea cè stato un piccolo inconveniente, speriamo di reagire già da domenica a Parma». Si pensa già alla prossima gara, anche perché è difficile trovare una spiegazione a quello che si è visto in campo ieri sera.
Una Roma distratta in fase difensiva, con Burdisso e Mexes in grande difficoltà e con Cassetti e Riise irriconoscibili, e poco convinta in quella offensiva dove le uniche cose buone sono arrivate, ancora una volta, dalla coppia Totti-Borriello. Il centravanti giallorosso è arrivato al suo quinto gol stagionale tra campionato (è andato a segno tre volte) e Champions League (è al secondo centro dopo quello col Cluj), ma la sua vena realizzativa è una magra consolazione rispetto al momento che sta attraversando la formazione romanista.
Eppure dopo la falsa partenza e il gol di Frei, la Roma era riuscita a raddrizzare il risultato proprio grazie al gol di Borriello. Tanto per cambiare nellazione del pareggio cè entrato lo zampino del capitano, che ha messo sui piedi un pallone calciato di prima intenzione (no look direbbero nel basket) come solo lui sa fare. Poi il centravanti giallorosso è stato bravissimo e freddo nel superare il portiere argentino Costanzo con un cucchiaino quando tutti si aspettavano una conclusione di potenza. Sembrava linizio della riscossa, e invece è rimasto un episodio quasi isolato. Non che la coppia offensiva giallorossa non ci abbia provato, anzi. Ma evidentemente ieri non era serata: Totti ha corso e lottato fino allultimo minuto, e al 44 del secondo tempo ha calciato una punizione dal limite sulla quale Costanzo si è superato. La sua è stata una buona prestazione, e il pubblico dellOlimpico lo ha riconosciuto applaudendolo per tutta la partita e tributandogli addirittura una standing ovation nel primo tempo quando è andato a calciare un angolo tra la Sud e la Monte Mario, ma continua a soffrire lassenza del gol. E questo lo condiziona anche nelle giocate perché si vede linsistenza con la quale cerca la porta avversaria.
Non manca il gol, invece, a Borriello ma anche lui in alcune circostanze dovrebbe essere più altruista. Peccati che in altri momenti sarebbero considerati veniali, e lo sono rispetto a quelli macroscopici commessi in difesa, ma che vanno eliminati al più presto. Perché in questo momento tutte le possibilità di rialzarsi che ha la Roma passano per i piedi di Totti e di Borriello. Che ha promesso una reazione già domenica a Parma. Speriamo che anche i suoi compagni la pensino come lui perché un altro passo falso in campionato, in questo momento, sarebbe un danno (quasi) irreparabile.