La penna degli Altri 17/10/2010 12:20
Borriello e Brighi, torna il sorriso ma scatta l´arresto per tre ultrà armati
Ieri sera, contro il Genoa, Ranieri non aveva a disposizione De Rossi, Vucinic e, in extremis, Menez. Il francese non ce l´ha fatta a sedersi neanche in panchina: il problema al retto femorale non ha smesso di creargli fastidio costringendolo al ritiro a poche ore dalla gara. A questo punto la presenza di Menez resta in dubbio anche per la partita di martedì. Da capire, poi, le condizioni di De Rossi e Vucinic, gli altri due illustri assenti di ieri. Dovrebbe farcela Daniele, che voleva esserci già ieri sera. Desiderio rimasto tale, visto l´edema al polpaccio. Ma De Rossi tornerà quasi sicuramente a disposizione di Ranieri martedì, riprendendosi il posto accanto a Pizarro. Diverso il discorso per Vucinic: per il montenegrino non ci sono certezze, la contrattura alla coscia consiglia attenzione e l´attaccante potrebbe rientrare solo per la trasferta di Parma. Trasferta che si giocherà domenica alle 12,30, l´esordio stagionale in lunch time per la Roma.
È intanto parla Ilary Blasi, la moglie di Totti: «Spogliarello in caso di scudetto? Ma no, sono vecchia, chi lo vorrebbe?». In un´intervista a " Verissimo", la signora Totti, racconta poi il perché dello striscione da lei esposto per il marito in tribuna al termine della passata stagione. «Su di lui c´erano tante polemiche, è stato il mio modo di esserci. Sono silenziosa, ma nei momenti che contano ci sono. La mia era una sorpresa fatta con il gruppo di amici storici. Francesco si è sorpreso ed era molto contento. È stato un modo per dirgli "Io ci sono"». Ieri, invece, i tifosi della curva Sud al 37´ del primo tempo hanno manifestato lo scontento per il pranzo riconciliatore tra Bossi e Alemanno esponendo sugli spalti uno striscione contro il sindaco. E, poco prima dell´inizio della partita, i carabinieri hanno arrestato tre tifosi laziali fuori dall´Olimpico, già identificati nel pomeriggio a Formello durante il derby tra le due Primavera, perché nella loro auto hanno ritrovato una sorta di arsenale: machete, coltelli da cucina e mazze di ferro. A carico dei tre, il questore di Roma Francesco Tagliente ha emesso un daspo di cinque anni.