L’allenatore giallorosso Ranieri deciderà oggi, dopo l’ultimo allenamento, chi schierare sulla fascia

sinistra. Pressoché sicuro invece ’impiego come terzino sinistro di Paolo Castellini, all’esordio nella Roma: «Lo stop di Riise? - dice l’ex del Parma - spero che torni presto, abbiamo bisogno di lui, è un campione. Io cercherò di dare il massimo quando ci sarà bisogno, che sia campionato o Champions. Conosco benissimo Ranieri (che l’ha allenato a Parma, n.d.r.) e lo staff e loro conoscono me. Sanno cosa posso dare». Sugli obiettivi della Roma Castellini non si nasconde: «Partiamo alla pari con Inter e Milan, dobbiamo esserne convinti». Per quanto riguarda il resto della formazione per Cagliari, Pizarro è disponibile mentre Taddei, alle prese con una infiammazione tendinea, partirà dalla panchina. Arbitro della sfida contro i sardi sarà Domenico Celi di Bari.

Chi conosce la realtà di Roma e Cagliari è Massimiliano Cappioli, 42 anni, doppio ex dell’anticipo della seconda giornata al Sant’Elia. “Cappio” ha vestito per cinque stagioni la maglia della squadra cagliaritana, proveniente dalle giovanili della Roma, per poi tornare in giallorosso dal 1993 al 1996; lì esplose, calcisticamente parlando, da lì partì per tornare nella Capitale dopo aver conquistato con gli isolani una qualificazione, storica, in Coppa Uefa. «Ci avrei giurato che mi chiamavate, in questi giorni il telefono è squillato spesso» ha sottolineato l’ex ala che tanto piaceva a Carlo Mazzone, ulteriore doppio ex, fra le altre cose. «In Sardegna ho trascorso anni bellissimi, fra l’altro allenato da Claudio Ranieri, con lui ottenemmo la doppia promozione dalla C alla A», spiega ancora Cappioli, pronto ad aggiungere: «Si vedeva da allora che era un ottimo allenatore». “Cappio” si sofferma anche su Daniele Conti offrendo una spiegazione su quanto accade al figlio di Bruno quando affronta la sua ex squadra: «Un ex vuole farsi notare, per questo esulta se segna e, ovvio, sente la sfida con i giallorossi in maniera particolare. Accadeva anche a me, ma non era voglia di rivalsa: era il desiderio di farsi notare, tutto qui». Non ha dubbi su chi conquisterà il successo: «Vince la Roma 1-0 e segna Borriello», e lo dice in maniera più che convinta. Così come in maniera convintissima è pronto a giurare sulla scommessa Adriano. L’imperatore ieri ha svolto lavoro differenziato dopo i progressi dei giorni scorsi ed è ormai vicino al completo recupero. Infine il Casms ha disposto per Brescia-Roma (in programma mercoledì 23 settembre alle ore 20.45) il divieto di vendita per i residenti nella regione Lazio.