La penna degli Altri 08/09/2010 09:57

«Tranquilla Roma, Castellini ti stupirà»

Riise infortunato, tocca a Castellini. La Roma può stare tranquilla?

« Tranquillissima. Ha espe­rienza e qualità per ridimen­sionare l’assenza del norvege­se » .

Eppure lei lo scorso anno a Parma non è che lo abbia fat­to giocare molto.

«Io l’ho avuto due anni, nel primo è stato il titolare, nel se­condo ha pagato un po’ la cresci­ta di Antonelli che non a caso ora è finito in nazionale».

Non c’è il ri­schio che Ca­stellini paghi la mancanza di esperienza ad alto livello?

« Non penso che ci sia que­sto rischio. Oltretutto Castel­lini ha giocato anche un paio di stagioni in Spagna, con il Betis Siviglia, maturando pure una certa espe­rienza interna­zionale. La Ro­ma con lui ha preso l’uomo giusto al posto giusto. Il ragaz­zo tra l’altro se lo meritava».

Se ci dovesse descrivere le migliori qualità di Castellini, cosa ci direbbe?

« E’ un esterno sinistro che conosce i movimenti difensivi, ha buona continuità di gioco, ubbidienza tattica, uno di quei giocatori che un allenatore vuole sempre avere a disposi­zione ».

Può giocare soltanto in una difesa a quattro?

« Questo è sicuramente il modulo che conosce meglio, ma può essere utilizzato anche in altra maniera».

Quale?

« In una difesa schierata a tre, Castellini può fare anche l’esterno alto sulla linea dei centrocampisti».

Ora che manca Riise, in­somma, Ranieri farà bene a schierarlo titolare?

«Io penso proprio di sì. Del resto è stato preso proprio co­me alternativa al norvegese e per questa ragione penso che a Cagliari toccherà a lui».

Dopo quattro giorni la Ro­ma giocherà a Monaco in contro il Bayern, anche lì Castellini sarà la so­luzione giusta?

« E perché non dovrebbe es­serla? Conoscendo il ragazzo, sono convinto che non si lasce­rà sfuggire questa occasione».