La penna degli Altri 07/09/2010 10:30
Roma, tre colpi per gennaio
IL CENTRALE - Per Diego Lugano sembrava cosa fatta due settimane fa. Cè stata una trattativa serrata per due o tre gior ni, quando sembrava che il ritorno di Burdisso fosse sfumato. Cera la volontà del giocatore, lusingato dalla possibilità di vestire la maglia giallorossa. Era pronto a giocare con la Roma, rinunciando anche a dei soldi. Lagente Fifa che lo se gue è Alessandro Lucci, che ha un accordo esclusivo con il gruppo Figer per lItalia. Sulluruguaiano ci sono anche Lazio, Juventus e Genoa e lui è fortemente interessato a fare unesperienza in Italia. E un calciatore di livello mondiale, ha grande personalità, un leader, come Burdisso e Samuel, e per giunta è mancino. Ha passaporto comunitario, è la grande occasione per tanti club a gennaio, considerato che il costo del cartellino è accessibile, visto che ha un accordo privato per andare via intorno a cinque milioni. Lugano ha altri due anni di contratto con il Fenerbahce e vorrebbe giocare in Europa in un campio nato di prima fascia. La Lazio un anno fa aveva fatto per prenderlo a scadenza, però alla fine non si trovò laccordo economico e il capitano dellUruguay ha rifirmato per il Fenerbahce. I suoi agenti questanno non sono mai stati con tattati dalla Lazio. Lugano guadagna quattro milioni a stagione al Fenerbahce, che è il club più ricco della Turchia. Le quotazioni di Lugano potrebbe salire se Mexes decidesse di lasciare la Roma. Per il ruolo di centrale difensivo circola anche per gennaio il nome di Luisao del Benfica.
LESTERNO - Per Valon Behrami è stata una vera doccia fredda. Si era promesso alla Roma da quattro mesi, aveva creato i presuppo sti per andare via dal West Ham senza traumi. La nostalgia dellItalia e la volontà forte di giocare nella Roma lo hanno spinto ad aspettare fino al lultimo giorno di mercato. I ripetuti no di Julio Baptista gli hanno impedito di coronare il suo sogno. Ma Behrami con tinua a sperare nella Roma e ha rifiutato tutte le altre offerte. Rifiuterà ancora quella dello Spartak Mosca, disposto ad offrire otto milioni. Roma è Roma...
IL PORTIERE - Anche Federico Marchetti resta in attesa. Il di rettore sportivo Pradè ci ha provato fino al lultimo giorno di mercato, ma Cellino ha detto no al trasferimento in prestito. Oggi Marchetti vive una situazione insostenibile a Cagliari, è il terzo portiere, un separato in casa. Marchetti piace molto alla Roma, ma alla fine laffare è saltato anche perchè non si è tro vata una soluzione in uscita per Doni. Probabilmente il presidente del Cagliari ammorbidirà la sua posizione, ma per Marchetti da qui a gennaio ci potrebbe anche essere una soluzione a livello legale. Da Cagliari se ne deve andare, in un modo o nel laltro. Ma questa operazione anche a gennaio si deve incro ciare con luscita di Doni. Marchetti sarebbe felicissimo di venire alla Roma, per rilanciarsi dopo un Mondiale da di menticare. E sempre a gennaio il Genoa potrebbe tornare al la carica per Baptista. La Roma sta seguendo anche il gio vane montenegrino Stefan Savic che gioca nel Partizan.