SEGNALI - Torniamo ai controlli incrociati. Che qualche risposta affermativa pure l’­hanno data. Di sicuro, per esempio, si può dire che tra i migliori clienti di Banca Ro­thschild c’è proprio il gruppo Lukoil che, tra l’altro, ieri, quando si è diffusa la voce che il grande capo sarebbe intenzionato ad acquistare la Roma, attraverso un por­tavoce ha fatto sapere la posizione della società: «Un’eventuale operazione Roma non coinvolge il nostro gruppo, ma il si­gnor Fedun in prima persona. Il nostro coinvolgimento nel calcio è limitato alla sponsorizzazione dello Spartak Mosca, tra l’altro di proprietà del signor Fedun» .

CONTATTI - Di sicuro qualche contatto tra le parti, intese come Rotdschild e Unicredit, c’è stato. Anche se non si può non notare il fatto che alla proprietà dello Spartak Mosca, per le regole vigen­ti nel calcio internazionale, è vietato espressamente l’acquisto di qualsiasi altro club di calcio. Allora le cose sono due: o il signor Fedun vende lo Spartak Mosca e, dopo, acquista la Roma, oppure un amico degli amici del signor Fedun compra la so­cietà giallorossa. In ogni caso, il magnate russo è un altro dei nomi che si aggiunge alla lista, sempre più lunga, dei possibili pretendenti all’acquisto della Roma. Sulla quale, ieri mattina, a Milano, a margine della presentazione della nuova stagione della Filarmonica della Scala, il dottor Paolo Fiorentino, numero due di Unicre­dit, qualche cosa ha detto: «La procedura di vendita ed esplorazione del mercato è avviata con un’intesa totale con la fami­glia Sensi. I tempi ci interessano relativa­mente, quello che ci interessa è la soluzio­ne finale che sarà una bella soluzione » .

CONFERENZA - Qualcosa di più, il dottor Fio­rentino, probabilmente ce la dirà stamat­tina qui a Monaco visto che è prevista una conferenza stampa di Unicredit. Ufficial­mente programmata in quanto la Banca diretta dal dottor Alessandro Profumo è sponsor della Champions League, ma vuoi che non ci scappi qualche domanda su mi­ster Fedun e affini?