La penna degli Altri 16/09/2010 11:43

Roma kaputt. Resiste 78’, poi il Bayern sfonda

Julio Sergio il migliore - La squadra giallorossa indirizza due palloni nello specchio della porta di Butt e sono due palle gol. entrambe sui piedi di Borriello. L’ex milanista conclude con violenza e precisione nel finale di primo tempo obbligando il tedesco a una parata importante mapasticcia, nella ripresa, bruciando il possibile 1-1. Borriello, comunque, merita la sufficienza per la generosità e per essersi trovato due volte vicino al gol. A proposito: il centravanti si lamenta anche per un possibile fallo di mano da rigore di Badstuber su una sua girata di testa. Il migliore in campo, invece, è il Julio Sergio. E questo la dice lunga sull’andamento della partita. Il brasiliano era sbarcato in Germania accompagnato da tanti interrogativi. Beh, almeno su questo fronte Ranieri può tirare un sospiro di sollievo. Julio Sergio ha compiuto almenotre miracoli su conclusioni di Müller, Kroos e Klose prima di arrendersi all’uno-due del Bayern. Con qualche responsabilità sul 2-0 tedesco.

Totti in ombra- Ad affondare, invece, sono i grandi vecchi della squadra. trotterella per tutta la gara non riuscendo mai a entrare nel cuore dell’incontro. Ne resta ai margini spesso soffocato dalla fisicità dei difensori tedeschi. Ballano troppo anche i due centrali e Pizarro, sempre schiacciati sulla linea arretrata. Come due difensori aggiunti. Ranieri ha anche ritardato l’ingresso in campo di Menez che poteva essere utile con la sua velocità. Il tecnico giallorosso lo ha inserito dopo il gol di Müller. Quando il Bayern non aveva più motivi per attaccare con otto uomini e lasciare praterie agli avversari. Già, il Bayern. La formazione tedesca non è ancora quella che sfidò l’Inter in finale di , ma ha personalità e idee tattiche chiare. Tra l’altro contro la Roma mancavano Ribery e Robben. Non due qualunque. Questo Bayern sarà bene non perderlo di vista.