La penna degli Altri 02/09/2010 11:02

Roma incanta Borriello «Accoglienza da brividi»

Borriello sarà presentato oggi alle 12.30, a Trigoria. Ieri, travolto da tanta passione, ha detto a Roma Channel: « Devo ringraziare Rosella Sensi, ha dato tanto in questa trattativa, mi ha convinto la sua passione e quello che prova per questa maglia. Sono molto contento ed emozionato, non mi aspettavo questa accoglienza, tutte queste persone e telecamere. È un’emozione e una responsabilità. Ho scelto io la Roma perché c’è un progetto importante su di me. Prometto impegno, la Roma ha preso un giocatore che ha tante tante motivazioni».



Borriello, come Burdisso e anche come Behrami, che ha atteso la Roma fino all’ultimo e che perciò potrebbe essere acquistato a gennaio, ha dimostrato di volere davvero la Roma. È questo che ha colpito i tifosi. I gruppi che fanno la fortuna delle squadre nascono sempre dalle grandi motivazioni. Claudio Ranieri lo sa benissimo e ha voluto dire la sua: «È bello vedere che i giocatori vogliono venire a Roma, come hanno fatto Burdisso e Borriello. Possiamo dire di aver messo in pratica un vero e proprio Stile Roma».



Tutti i tifosi, adesso, si chiedono come verrà schierata la Roma nelle prossime partite. Il sogno della maggioranza sarebbe vedere assieme , Borriello, Vucinic e Menez. Sarà possibile? Probabilmente solo in rare occasioni. Il progetto è utilizzarne regolarmente tre, un po’ come è successo al Mondiale all’Uruguay di Tabarez, che schierava Suarez, Forlan e Cavani. Borriello farà la punta «vera», sarà libero di svariare per cercare la posizione migliore e Vucinic sarà l’attaccante con qualche compito tattico in più, che parte da sinistra. Se ci è riuscita l’Uruguay, una nazionale non certo famosa per il suo gioco offensivo, perché non dovrebbe farlo la Roma?



Il discorso nell’immediato, però, potrebbe essere diverso. Ci vogliono attaccanti in piena forma e compagni al 100% a centrocampo per reggere tre punti. Non è detto che a Cagliari, in una trasferta giù molto delicata, Ranieri voglia correre il rischio. Il vantaggio è che Borriello non è stato convocato da Prandelli e perciò potrà lavorare al massimo a Trigoria.