La penna degli Altri 29/09/2010 11:02

Riscatto Champions



Ancora lui Continua, senza esitazione, a commentare il suo inserimento all’ultimo da parte di Ranieri: «Quando ho saputo che dovevo giocare, mi sono sentito bene, e carico. In campo ho dato il massimo, soprattutto nel primo tempo. Ma tutta la squadra ha giocato bene: questa partita l’abbiamo preparata benissimo, grazie anche alla vittoria contro l’Inter che ci ha dato tanta carica. Ora cercheremo di continuare così, sull’onda dell’entusiasmo. Le cose si stanno mettendo bene, dobbiamo continuare. Siamo ancora lontani dai grandi risultati, ma questa è la strada giusta. Il Cluj ha giocatori importanti. Noi, dal canto nostro, siamo stati attenti, e li abbiamo in difficoltà. Io, ripeto, posso dare sempre una mano, ma quando rientra Riise...»

Fare di più Esce , si ferma a stringere mani, è soddisfatto. Pure Adriano ha intorno ha solo sorrisi, vorrebbe parlare, ma sussurra solo: «Sono felice di essere entrato». Poi, è il momento di Perrotta, che torna a fare l’operaio in un ruolo non suo: «Va bene, gioco dove decide Ranieri. Però, stasera dobbiamo essere felici per i tre punti, perché ce li siamo comunque guadagnati. Abbiamo comunque dimostrato grande spirito di sacrificio, ma ce ne vorrà ancora di più, da parte di tutti. La crisi? Era solo una cosa di testa, ma non ne siamo ancora usciti».

E pure Pizzarro: «Dobbiamo fare di più, non sono soddisfatto. Non possiamo soffrire con una squadra come il Cluj. Ci manca ancora un po’. Dai, dobbiamo impegnarci tutti ancora molto. E poi, io penso che la fortuna dobbiamo andarcela a cercare, sempre. In certe occasioni stasera ci è andata bene, ma poteva andare peggio. Non dobbiamo soffrire così tanto in difesa. Perché siamo una squadra che può lottare per lo scudetto».