La penna degli Altri 11/09/2010 11:18

Rimproveri a Mexes, lodi a Burdisso

Lo stesso tecnico in conferenza stampa ha avuto parole non tenere nei confronti del francese, a causa delle dichiarazioni rilasciate a France Football in cui Phil reclamava maggiore spazio in giallorosso per non perdere il posto in Nazionale. «I calciatori che rilasciano questo tipo di dichiarazioni - ha detto non nominando mai Philippe - mi danno fastidio e vengono redarguiti. E non devono più farlo,

perchè vengono pagati dalla Roma per cui non è che quando vanno fuori frontiera diventano figli dei fiori, sono sempre figli di Roma». Un avvertimento valido per Mexes ma anche per gli altri giocatori che a Roma fanno un certo tipo di dichiarazioni e quando vanno con la Nazionale ne fanno altre. Poi, riferendosi, direttamente al francese: «Io non devo parlare con lui, deve farlo la società». Se non è un caso, poco ci manca, e il contratto in scadenza certamente non aiuta. Così come non aiuta, nemmeno dal punto di vista psicologico, l’infortunio che gli ha fatto saltare Cagliari e che lo mette in dubbio anche per Monaco. L’altra faccia della medaglia è Nicolas Burdisso, che ricomincia da dove aveva lasciato. E cioè da titolare. Per lui Ranieri ha avuto solo belle parole. «Nicolas è quel tipo di giocatore che trasmette la carica agonistica giusta ai compagni. L’allenatore può dare aiuti tecnici, tattici ma se non hai la grinta giusta non può fare niente. Io amo questi giocatori, non ti lasciano mai soli. E Burdisso è uno di questi». E poi uno si chiede perché Mexes non è contento.