La penna degli Altri 07/09/2010 11:04

Ranieri: Sono molto preoccupato per John

ROMA A VITA - Inevitabile chie dere a Ranieri se e quanto è stato vicino alla Nazionale azzurra: «Mai pensato all'Italia - ha detto Ranieri -e il motivo è semplice. Roma è la mia à, la Roma la mia squadra. Qui (a Roma, ndc) c'è un progetto e sono orgoglioso che la dottoressa Sensi abbia scelto me per por tarlo avanti. Quindi, sono felice di stare sulla panchina giallo rossa. Io ho sempre messo la Roma al centro del mio percor so e sono felice di portarlo avanti». Molto avanti. Ranieri accoglie con un sorriso che di venta una risata la domanda sui tempi che occorreranno per mettere la firma sul rinnovo: «Vi state trasformando tutti in miei procuratori. State tran quilli, non c'è urgenza, ma al più presto l'accordo si farà».

FORZA JOHN ARNE- A dire il vero il primo pensiero 'fiorentino' di Ranieri è stato per Riise, il difensore norvegese che è stato suo malgrado vittima di un serio in cidente di gioco ieri in allena mento a Oslo: «Sono molto preoccupato per John, ma non possiamo far altro che aspettare le informazioni dei medici norvegesi. Intanto, ci hanno fatto sa pere che il ragazzo dovrà stare a riposo qualche giorno».

ARTISTI- Sono e Cassano e non a caso Ranieri li definisce così. Il gioiello della Sampdoria ha espresso la volontà di poter giocare un giorno ancora con il capitano della Roma:«Io non posso fare niente per esaudire il suo desiderio, magari ci può riuscire proprio Prandelli, però credo che Francesco abbia chiuso con la Nazionale. Adesso deve pensare alla sua Roma. Comunque, Cassano è uno de gli ultimi artisti di questo calcio e mi auguro che sappia sempre esprimere le sue enor mi qualità».

AZZURRO- Ancora Nazionale, ancora Roma: «Le parole di Prandelli su ? Semplice: Cesare vorrebbe che Danie le prendesse per mano i più giovani del gruppo insieme a Pirlo. Lo farà al più presto, penso che sia solo un discorso di con dizione atletica. non ha potuto svolgere la preparazione al meglio, ma appena lo stato di forma glielo permetteràsarà il punto di riferimento che Prandelli gli chiede di essere». Poi, un incoraggiamento all'ul­timo arrivato nella Roma:«A Borriello ho dato il benvenuto, starà a lui mettersi in mostra per catturare le attenzioni di Prandelli. E’ stato un colpo ma gistrale della nostra dirigenza, mi auguro che possa ripetere le gesta di Batistuta a Roma». E l’Italia?«Mi è piaciuto lo spiri to e la determinazione mostrati per recuperare il risultato in Estonia. E’ un ottimo viatico per l'Italia del nuovo corso». In fine il campionato: «Inter e Mi lan sono le squadre da battere. La Roma? Speriamo di ripetere lo scorso campionato».