La penna degli Altri 11/09/2010 12:14

Ranieri: Roma, serve il gruppo

GRIGLIA - Il colpo-Borriello all’ultimo sprint di mercato rilancia le ambizioni della Roma: «Davanti c’è l’Inter e il Milan ha raggiunto i nerazzurri con Robin ho e Ibrahimovic. An che noi con Borriello facciamo un bel passo in avanti, ma la fase offensiva non mi pre occupa, dobbiamo mi­gliorare il numero dei gol incassati, il Cesena troppe volte è arrivato davan ti al » .

SCELTE - Qualche defezione dell’ulti m’ora, le scelte di Ranieri sembrano obbligate: «Alcuni giocatori non sono ancora pronti, dobbiamo imparare a gestire questi problemi. Cagliari è una tappa difficile, non è un campo amico. Ci sono campi ostici, almeno nei nu meri. Il Cagliari gioca bene e in attac co ha gente davvero brava. Dovremo stare attenti per evitare brutte sorpre se » . Senza Vucinic e in attesa di Adriano, lancia subito Borriello ac canto a . Ha preparato una squa dra che possa supportare l’ex milani sta: «Sta bene, mi ha detto che ci sono differenze tra come giocava nel Milan e la Roma, noi siamo più veloci con la palla. Lui sa fare la seconda punta, può essere pericoloso da prima punta. E’ complementare con gli altri attac canti, che hanno altre caratteristiche» . Anche quest’anno molto dipende da : «Si sente mol to bene, è importante che non subìsca colpi assassini, poi sarà sempre il so lito » .

ASSENZE - Tante assenze importanti, Mexes, Vucinic, Taddei, Riise: «Ci so no problematiche che vanno affronta te senza frette per evitare ricadute. Mi auguro di avere qualcuno a disposi zione per Monaco» . Porterà in panchi na giocatori che erano nella lista dei partenti: Cicinho, Baptista, Antunes. Tutti devono aiutare la Roma: «Sono sullo stesso piano degli altri. Si allena vano con il secondo gruppo quando erano sul mercato, ma ora che è chiu so tutti sono utili e faranno del loro meglio per guadagnarsi il posto» . Il mercato gli ha riconsegnato una squa dra più forte: «La Roma ha avuto dif ficoltà, all’ultimo c’è stata la doppia sorpresa di Burdisso, perchè a un cer to punto ho avuto il sentore di non far­cela, e poi di Borriello. Non è stato possibile programmare tutto, ma non deve essere una scusante, la Roma è un’ottima squadra, sono arrivati altri giocatori importanti, è migliorata la rosa. Posso cambiare giocatori senza perdere qualità. Siamo in tanti, non più 12 o 13, ma 16, 18, questo signifi ca che la Roma si è rinforzata» .

RINNOVI - Nell’ambito di una società in vendita, presto sarà rinnovato il suo con tratto: «Sono sereno, la situazione è chiara, noi dobbiamo pensare solo al campo e a fare bene, i contratti arri veranno, non ho l’an sia di firmarlo, non l’ ho mai avuta, quando ci incontreremo lo co­municheremo » . A Ra nieri non sono piaciu te le frasi di Mexes, che dal ritiro della Na zionale francese ave va espresso dubbi sul la sua permanenza al la Roma. E’ duro con il francese, ma il suo discorso vale per tutti: «Certo che mi dà fastidio, dichia razioni come quelle non devono più farle, sono stati redarguiti. Sono sti pendiati dalla Roma e quando vanno oltre i confini non sono figli dei fiori, ma sono sempre figli di Roma» . La pa tata bollente non deve gestirla lui: «Non devo chiarire nulla, è la società che deve farlo» .

DIFFICOLTA’ - La stagione è cominciata con qualche incertezza, ma non si sen te sotto esame: «Io sostengo sempre che dobbiamo dimostrare giorno per giorno, da quando ho intrapreso que sta carriera, so che è così, che l’unico obiettivo deve essere far vincere la squadra» . Spera di rivedere la Roma della passata stagione, sin da stasera:

«Questo me lo dirà il campo, solo lì avrò le risposte. I ragazzi si impegna no, sono vogliosi, ma devo vedere spi rito di sacrificio e voglia di aiutarsi sul campo» . La compattezza però, con l’aumento della concorrenza, potreb be risentirne: «Ma già questa volta abbiamo visto che non ci sono molte possibilità di scelta. Questo è un di scorso che riguarderà i ragazzi, chi giocherà di meno dovrà sentirsi co munque utile alla Roma. Se a dicem bre qualcuno non si sentirà soddisfat to cercheremo di cederlo. Io non ten go nessuno controvoglia» .