La penna degli Altri 16/09/2010 10:32

Ranieri: "Puniti da un eurogol"

CORSPORT (D. TORROMEO) - 
In conferenza, i due allenatori si comportano come hanno fatto le loro squadre in campo. Picchia duro, attacca, va giù di grinta Van Gaal. Gioca in difesa, alla ricerca di un motivo per uscirne fuori senza danni Claudio Ranieri. 



L’ANALISI
 - Il tecnico romanista è moderata mente soddisfatto, ma non di tutto. Dice: « Abbiamo tenuto bene il campo. Volevamo fare un altro tipo di partita, loro hanno un buon possesso palla. Come noi, del resto. Dovevamo fare circolare palla più veloce mente, ma la gara di Cagliari ancora non l'abbiamo smaltita. Eravamo impauriti ogni volta che do vevamo ripartire. Parlerò con i ragazzi per capire il perchè di questo atteggia mento. Sono comunque sod disfatto di quello che ho vi sto. Siamo sulla buona stra da, anche se è chiaro che non parlo del gioco. Voleva mo di più. Ma la squadra si sta ritrovando. E questo è importante ». 



LE SCELTE
 - Forse il modulo è da cambiare. « Siamo abituati a giocare con un centro campista in più e un attaccante in meno. Ci è mancata la rapidità di gioco, doveva mo tenere palla e farli girare a vuoto. Abbiamo avuto delle difficoltà a farlo. E' stata questa la nostra colpa principale ». Il pun to di svolta, per il tecnico, è stato un episo dio, quello del primo gol tedesco. « Noi non abbiamo concretizzato le nostre occasioni, loro sono stati più bravi a farlo. Muller ha realizzato un gol fantastico, da campione quale è. Ma la Roma c'è. Anche se dobbia mo avere più grinta, più voglia di aggredire ». 



SEGNALI
 - E' ottimista. « Non credo che quel lo che abbiamo fatto contro il Bayern sia il massimo che si potesse riuscire a dare. Lo ro sono stati bravi a limitare il nostro rendi mento, ma noi abbiamo tenuto bene il campo ». La preoccupazione più evidente arriva dal gol che gli attaccanti faticano sempre di più a trovare. « Abbiamo fatto bene la fase difensiva. Siamo stati invece troppi timidi quando era il momento di ripartire ». 



L’AFFONDO
 - Dopo averli battuti sul campo Van Gaal ha picchiato duro anche in confe renza. Parte subito forte. « La Roma gioca come l'Inter. Dieci uomini dietro la palla. Il calcio italiano non mi piace. E' tutto così, la sola è un'altra cosa. E' l'eccezio ne. E' venuta qui e si è giocata la partita, messa in campo per vincere non per salva re un pareggio. Se questo è il vostro calcio, mi tengo il mio » . Poi va giù più dolce. « Siamo stati bravi ad aggre dirli. Nel primo tempo era vamo stati poco cattivi, nella ripresa abbiamo preso quel lo che meritavamo ». 



LA RISPOSTA
 - Ranieri accusa il colpo e non replica. « Abbiamo un gioco simile, loro stavolta sono stati più bravi a velocizzare l'azione ». Poi torna sul modulo. Il tridente è definitivamente ac cantonato? « In questo momento non possia mo sopportare un attacco a più punte. Ci manca l'uomo a centrocampo. Avremmo ri schiato di spezzarci in due tronconi, come è accaduto a Cagliari. Stavolta invece era vamo un blocco unito ed abbiamo retto be ne l'urto. Ma del resto abbiamo tante punte, , Adriano, Menez, Borriello, Vucinic. Non possiamo permetterci di non farli giocare ». Gli chiedono se reputi Perrotta e Bri ghi centrocampisti in grado, oggi, di velo cizzare il gioco della Roma. Lui sorride. « Perrotta l'ha fatto lo scorso anno, non ve do perchè non possa farlo ancora. In Brighi ho piena fiducia ». Van Gaal vince anche nel post partita. Ha attaccato ed ha segnato. La difesa di Ranieri non ha retto neppure in questa occasione. La Roma, quella timidezza lamentata anche dal tecnico deve deci dersi a scrollarsela di dosso. Questa è la realtà. Per dirla come Ranieri.