La penna degli Altri 26/09/2010 13:50
Ranieri ha avuto più fede di Benitez
![](https://m.laroma24.it/IMG/AS ROMA/RANIERI/10 11/BIG-Ranieri maglia Roma.jpg)
Ranieri ha dunque ritrovato la sua Roma. Quella in cui tutti avevano fiducia: più forte dellanno scorso grazie al mercato, più cosciente dei suoi mezzi dopo la straordinaria rimonta dellanno passato. Incomprensibile, semmai, è che la prima vittoria sia arrivata solo alla quinta giornata, con un distacco già pesante dalla vetta (8 punti). Certo, battere proprio lInter, la squadra campione dEuropa, è una grande carica. Bisognava credere in questa squadra, che sera persa allinizio più per casualità e per qualche infortunio di troppo. La rimonta sarebbe cominciata già mercoledì scorso, perchè a Brescia sera vista una Roma diversa, pronta a recitare il suo ruolo da protagonista. Cera stato un arbitro a intralciare la rincorsa, ed è quindi più bello stavolta sottolineare che proprio larbitro di ieri -Morganti - è stato tra i migliori in campo, non ha regalato niente a nessuno, non ha inciso minimamente sul risultato.
Per la Roma comincia finalmente la stagione vera. Ieri sè vista limportanza di Riise e Burdisso, ieri ha ritrovato uno dei giocatori più importanti: Vucinic. Gli è bastato un quarto dora per riscattare il brutto inizio di stagione e, soprattutto, il ricordo dei disastri compiuti proprio contro lInter in Supercoppa.
Del risveglio romanista si giova anche il Milan, con Ibrahimovic che comincia a fare pesantemente la differenza. La squadra non incanta, ma vince grazie ai gol del suo centravanti. Ne hanno goduto un po tutti negli anni, soprattutto lultimo Mancini e il primo Mourinho (avrebbero vinto lo scudetto senza Zlatan?), per cui sembra paradossale che Ibra venga considerato un peso, anzi un limite per chi lo utilizza. Lui costringerebbe la squadra a giocare male, essendo un individualista. Ognuno può pensarla come vuole, ma è tutto da dimostrare che il Milan giocherebbe meglio senza di lui. La certezza è invece che, sempre senza Ibra, il Milan non avrebbe battuto lAuxerre e il Genoa, e probabilmente avrebbe perso con la Lazio. Fatto sta che i rossoneri, a quota 8 in campionato e 3 nel girone di Champions possono guardare con fiducia al futuro in entrambe le competizioni.
Oggi lInter potrebbe non essere più in testa alla classifica, Brescia e Chievo potrebbero superarla, anche se sembra difficile che possano fare bottino pieno con Bari e Lazio. E una domenica importante proprio per la Lazio, chiamata a una sorta di esame di maturità, per il Napoli altanelante di questo inizio stagione e, in serata, per la Juventus: occhio al Cagliari, ma lInter ha mancato la fuga, sarebbe grave non approfittarne.