La penna degli Altri 28/09/2010 09:46

Okaka: Ci siamo ripresi Totti è il nostro leader

A soli 21 anni, il talento cresciuto nel settore giovanile di Trigoria, mostra già una grande maturità quando si parla di tensione all’interno del gruppo: «Le tensioni le vivi nel modo giusto, dal momento che nel calcio sono normali. Tutti vogliono giocare, mi sembra una cosa ovvia. Ma il mister decide per ottenere l’obiettivo di vincere. Siamo un buon gruppo, forte, e lo dimostreremo». La vittoria con l’Inter, secondo tutti, è stata la svolta della stagione romanista e Stefano non vede l’ora di rientrare in campo per dare anche il suo contributo. Nel frattempo, come detto, incita i compagni dagli spalti. Primo tra tutti il «e amico» (che spesso gli fa anche da chioccia, con consigli di ogni genere) : «È una persona stupenda, ho un buonissimo rapporto con lui. Contro l’Inter aveva voglia di giocare perché si sentiva bene e basta. È il leader della nostra squadra - dice ancora senza ombra di dubbio - e avrebbe avuto voglia di giocare, ma ci sta, perché, ripeto, qualsiasi calciatore vorrebbe giocare sempre. Comunque - ribadisce ancora una volta - tra di noi non c’è nessun problema».