La penna degli Altri 10/09/2010 11:05

Ok Consob, Alemanno sicuro: «Grande futuro»

Ottimismo Passaggio necessario — insieme ad altri — a dare validità all’accordo Sensi-UniCredit firmato il 26 luglio. Ovviamente, l’esenzione dall’opa — che resterà valida per i prossimi 24 mesi — riguarda esclusivamente la costituzione della newco, e non il futuro acquirente della Roma. Con il passaggio di ieri, pur ampiamente previsto, può finalmente mettersi in moto l’iter che porterà alla cessione del club. La prossima settimana è previsto un vertice tra la Sensi (che ieri ha autorizzato il pagamento degli stipendi di maggio e giugno) e la banca — e la prima occasione di un incontro potrebbe essere la trasferta a Monaco di Baviera, dove sono annunciati i vertici di UniCredit — che servirà a stabilire insieme procedure e parametri della vendita. Ieri il sindaco Alemanno— che ha parlato anche delle spese di pulizia dello stadio Olimpico, «che ora sono a carico dell’Ama, ma ci dovrebbero pensare le società» — è tornato a pronunciarsi sul futuro della Roma. «So che ci sono molte offerte e si stanno facendo delle valutazioni. UniCredit non farà solo una scelta economica, ma valuterà stabilità del club e serietà del nuovo acquirente. Sono ottimista».

Contendenti Le manifestazioni di interesse al vaglio di Rothschild sono decine, più o meno solide e serie: Angelucci, Angelini, Fondo Clessidra, l’egiziano Sawiris, il fondo Aabar di Abu Dhabi, un fondo tedesco, l’italocanadese Lino Saputo e il proprietario di una nota franchigia del baseball statunitense. E spunta anche il nome del petroliere albanese Taci. Mala strada è ancora lunga.