La penna degli Altri 27/09/2010 10:25

Mirko & Vucinic

Sarà stato perchè CLAUDIO RANIERI in avvio lo aveva messo tra le riserve, ma sabato sera il montenegrino una volta preso il posto di TOTTI aveva una voglia sconfinata di lasciare il segno. Così, intuendo che quello sarebbe stato l´ultimo assalto, non appena ha visto che il pallone era finito sui piedi di ha cominciato a puntare dritto verso il cuore dell´area dell´Inter: uno scatto degno di un centrometrista e ispirato dalla speranza/certezza che il suo amico DDR avrebbe messo la palla proprio lì, dove lui sarebbe stato pronto a colpirla. Esattamente tra Lucio, che gli stava dietro, e , che gli stava davanti. E quando ha visto che il lancio di era stato sporcato dalla schiena di Cordoba, prendendo una direzione inattesa e velenosa, MIRKO non ci ha pensato un attimo prima di rischiare di rompersi la capoccia pur di centrare l´obiettivo: si è gettato in avanti, ha colpito di testa il pallone e ha fatto uno dei gol più spettacolari della sua carriera. Un´idea geniale, o no?

E ogni volta che succede una cosa del genere, sembra incredibile che questo VUCINIC sia quel Vucinic spesso preso a pernacchie e tolto di squadra perchè incapace di stoppare un pallone. Come se esistesse Mirko & Vucinic, cioè un sol uomo ma due identità separate e in antitesi. Perchè, toltogli la patina d´oro, quello straordinario gol all´Inter è stato il suo primo della stagione. Si sa: là dov´è l´arte, nulla è impossibile. Ma segnare se possibile qualche gol in più, sarebbe meglio...