Parola a Mexes, autore del gol che ha sbloccato la gara: «Le mie dichiarazioni di qualche settimana fa hanno creato molto rumore ma erano semplici constatazioni. Per un giocatore che vuole mantenere il suo posto in nazionale, è normale voler giocare nel proprio club. Ho detto solo questo ma senza far polemiche, senza dire “vado via”. Darò sempre il massimo ma è normale che se non gioco è un problema per me ma anche per la Roma». E’ il turno di Castellini, in campo a sorpresa al posto di Riise: «La cosa più importante sono i tre punti. Abbiamo sofferto ma alla fine abbiamo fatto una buona partita. Non abbiamo superato tutte le difficoltà ma siamo sulla strada giusta. Per me è stato fantastico giocare in Champions, un’emozione unica. L’allenatore mi aveva accennato qualcosa ma quando me l’ha confermato è stato bellissimo. Riise è un grande, è giusto che giochi».

Severo Pizarro: «Non possiamo soffrire con squadre come il Cluj». Più clemente Perrotta: «Abbiamo disputato una buona gara ma dobbiamo però registrare le occasioni della squadra romena…troppe. Ci siamo sacrificati ma non basta ancora. Siamo comunque usciti dal momento-no». A Napoli non ci sarà ma promette una Roma «affamata. Abbiamo una tradizione favorevole al San Paolo? Meglio non ricordarlo…». Ancora in rete Borriello: «Sono felicissimo, segnare in Champions regala emozioni incredibili. Abbiamo rischiato qualcosa ma abbiamo portato i punti a casa. Ora cercheremo di migliorare le cose che non sono andate bene. Se è passata la nottata? Non si può ancora dire. Certamente passerà se continueremo a giocare così». Passerella finale per Totti: «Una vittoria per tutto e per tutti, per tutto quello che significa».