La penna degli Altri 28/09/2010 10:42
La Roma cambia faccia, Ranieri sceglie il turn-over
Il vero punto interrogativo è per la coppia dattacco: la più probabile pare Totti-Vucinic, con Menez largo a destra nel centrocampo a 4, ma non è semplice rinunciare a un Borriello in piena forma. Ranieri tiene alta lattenzione: «Se ci facessimo sorprendere ancora dal Cluj, visto come è andata a finire due anni fa (vittoria dei rumeni allOlimpico per 2-1; ndr), saremmo davvero tonti. La vittoria contro lInter ci ha dato convinzione, regalando ai ragazzi quella speranza che stavano perdendo. Ci abbiamo messo troppo tempo ad entrare nella dimensione giusta e ora dobbiamo continuare così, perché non bastano una o due partite per farci dimenticare lamarezza che abbiamo provato». Nessun problema con Totti e Adriano, tutti e due ribelli sabato sera: «Cè stato il confronto con i due ragazzi, che reputo intelligenti, e poichè credo che anche lallenatore lo sia, tutto è andato come doveva andare. Totti alla Altafini? No, io non penso che lui non ce la faccia a giocare 90 minuti: Francesco è integro e forte. Poi, però, ci sono delle scelte che un allenatore deve fare e gli ho spiegato perché ho messo Vucinic. Ma la mia fiducia è piena».
Fiducia piena, ma anche assoluto rispetto dei ruoli: «I problemi, in questi casi, li hanno solo i giocatori. Lallenatore, quando ha tanti giocatori forti che stanno bene, non può averne. Il problema, semmai, è avere gli infortunati. Quando sono tutti a posto lerrore può essere scegliere uno piuttosto che un altro e può incidere per il 5%. I giocatori devono capirlo: lallenatore fa le scelte solo per il bene della squadra».