La penna degli Altri 08/09/2010 10:36

«La foto di Totti con Sakineh»

Entusiasta dell'appello del giallorosso è anche Leila Karami, attivista per i diritti umani della campagna "Un milione di firme": «Le dichiarazioni di - ha detto direttamente da Roma, dove vive da alcuni anni - hanno un ruolo molto importante perché aumentano le pressioni sul governo iraniano. Il sostegno dei personaggi molto amati dal pubblico è fondamentale». Anche la Karami auspica quindi che «accanto a , altri personaggi del mondo del cinema e della tv scendano in campo per fermare queste esecuzioni barbare. Mi auguro - ha concluso - che dica qualcosa anche a favore di Nasrin Sotoudeh». Si tratta dell'avvocatessa del Premio Nobel iraniano Shirin Ebadi, arrestata due gorni fa aTeheran.

Dell' impegno di «a favore della vita di chi è minacciato di morte» ha parlato anche Giuliana Sgrena, giornalista rapita in Iraq nel 2005 e a cui Francesco manifestò pubblicamente il suo sostegno. Al sito forzaroma.info, la Sgrena ha inviato una lettera: «La sua notorietà, grazie a un linguaggio globale che è quello del calcio, può arrivare ovunque, anche nei luoghi più inaspettati. La maglietta portata da per chiedere la mia liberazione aveva particolarmente impressionato (in senso positivo) i miei rapitori tifosi della Roma. Impressionate negativamente invece le autorità iraniane per l'impegno di a favore della vita di Sakineh. Non sarà con l'oscuramento di e della Roma - si legge ancora - che il regime iraniano riuscirà a nascondere gli orrori che sta commettendo. La loro posizione è un segno di debolezza. E penso, sono certa, che un simile atteggiamento non farà che rafforzare l'impegno di a favore dei diritti umani e della vita, in primo luogo. Grazie Francesco».