La penna degli Altri 25/09/2010 00:31

Il duello del gol. Riecco Roma-Inter. Nelle ultime 23 gare mai uno 0-0 e 81 reti



1 Ranieri-Benitez I due tecnici che stasera si stringeranno la mano sono incapaci di scambiarsi veleni e non soltanto perché si sono già conosciuti in Spagna, nel 1998-99, quando Benitez con l’Extremadura vinse 1-0 in casa e pareggiò 1-1 fuori contro il Valencia di Ranieri. Considerando il recente successo in Supercoppa, Benitez è in vantaggio. Ma a Roma non è ancora stato. Un’occasione in più per fare meglio di Mourinho che lì ha perso 2-1 nella primavera scorsa, riducendo a 1 punto il vantaggio sui giallorossi.

2Totti-Sneijder Questa sarà la classica sfida nella sfida tra due veri e grandi numeri 10 che tra l’altro si stimano. , al rientro, si è già espresso a favore di Sneijder per il Pallone d’oro, ma stasera dovrà essere lui il capitano della riscossa, capace di guidare la Roma alla prima vittoria in campionato, condannando l’Inter alla prima sconfitta.

3 Borriello-Milito Chiediamo scusa a Eto’o, che ha segnato la doppietta dell’ultimo successo in Supercoppa, ma Milito ha firmato il primo titolo il 5 maggio scorso a Roma, quando l’Inter ha sollevato la coppa Italia. Tornato al gol in campionato, troverà dall’altra parte Borriello, 2 reti come lui, in cerca della prodezza della svolta. Inedito confronto tra numeri 22.

4 Juan-Lucio I tanti campioni in attacco non devono far dimenticare l’importanza dei difensori, perché nel calcio si gioca ancora in undici. Non a caso l’Inter di Mancini e Mourinho ha sempre avuto la migliore difesa. Quella di Benitez per adesso è seconda con 1 gol al passivo più del Cagliari, mentre la Roma ha la peggior difesa con 9 reti subite, come l’Udinese ultima. E allora occhio al derby indiretto tra i due brasiliani Juan e Lucio. Roma-Inter è anche nei loro piedi. O nelle loro teste, quando avanzano.

5 Riise- Attenzione al corridoio in cui si incroceranno due grandi laterali-attaccanti, con un bentornato al norvegese Riise dopo il grave infortunio. Proprio lui firmò il gol dell’illusione che portò in vantaggio la Roma a San Siro nell’ultima sfida in Supercoppa. , anch’egli reduce da un infortunio, è già tornato in e in campionato, ma non ancora ai suoi alti livelli. E allora vedremo chi dei due spingerà di più, per far segnare i compagni.

6 -Julio Cesar Le lacrime di Julio Sergio sono l’ultimo brutto ricordo della sconfitta di Brescia, mentre il suo connazionale Julio Cesar è rimasto imbattuto contro il Bari. Mail romeno , che guarda caso quest’anno ha giocato soltanto a San Siro contro l’Inter, ha la grande occasione per riscattarsi, tornando un portafortuna come l’anno scorso.