Questa volta, le due squadre arrivano alla sfida (posticipata di una settimana per permettere il rientro dei giocatori impegnati nelle nazionali giovanili) con stati d’animo diversi. La Reggina, forte di due successi in altrettante partite, è in piena salute. Sta bene anche la Roma, che ha in più la voglia di riscattare la beffa di Palermo. «Sarà una bella sfida - continua il tecnico -. I ragazzi si sono allenati bene e ci arrivano prontissimi». Gli fa eco dalla sponda amaranto il suo omologo Ferraro: «La partita con la Roma? Per noi sarà una grande occasione, tanto più che si gioca allo stadio "Granillo"». Capitolo formazione. Anche oggi De Rossi sarà costretto a fare a meno del vicecapitano Mladen, ancora alle prese con l’infortunio muscolare occorsogli nella gara con il Palermo al torneo "Tirreno e Sport". Al suo posto è pronto Caratelli. Dovrà pazientare ancora un po’ anche Stefano Sabelli. L’ex terzino destro degli Allievi, reduce da una brutta frattura al piede e relativo intervento chirurgico, si allena sul campo già da qualche settimana, ma per rivederlo giocare bisognerà attendere. Non è stato convocato neanche Valerio Verre, tornato ieri dalla Germania, dove è stato impegnato nel "Quattro Nazioni" con l’Under 17. Davanti a Pigliacelli, dovrebbero essere confermati Caratelli, Frascatore e Antei, mentre qualche dubbio resta sull’altro centrale: a giocarsi una maglia sono Barba, Carboni e Orchi. In mediana, capitan Florenzi e Viviani, mentre sulla trequarti dovrebbero trovare posto Ciciretti al centro, con Caprari e Piscitella (entrambi in gran forma) sulle fasce. In avanti, ballottaggio Montini-Leonardi, con Dieme possibile outsider.