La penna degli Altri 13/09/2010 10:15

Cagliari, l'ultima di ventuno goleade

Il campionato 1929/1930, il primo a girone unico, non fu positivo per la Roma: il tecnico Baccani venne sostituito dopo otto giornate dall’inglese Burgess a causa dei risultati negativi. La situazione non migliorò in modo rilevate. E i giallorossi subirono cinque o sei gol in una gara per tre volte: contro la Pro Patria (6-1), l’Ambrosiana (6-0), che poi sarebbe diventata l’Inter, infine a (5-2). L’anno successivo, ancora l’Ambrosiana si scatenò al cospetto della Roma: un altro 5-0. Nel marzo del 1932, fu il turno della , che poi si sarebbe ripetuta altre in tre ulteriori circostanze nel giro di mezzo secolo: la gara di Torino terminò 7-1 per i bianconeri. Quattro stagioni più tardi, l’Ambrosiana surclassò i giallorossi per 5-1 a Milano, mentre nel 1939, l’ultima annata di con la maglia gialla e rossa, il Novara stese la squadra allenata da Ara per 5-0. Nel 1941, l’avvio della Seconda Guerra Mondiale obbligò la Roma a puntare sui calciatori più giovani: fu un anno pessimo, sotto tutti gli aspetti. Nel gennaio del 1941, i giallorossi caddero ancora a Milano contro l’Ambrosiana (5-1). E, qualche mese dopo, a Livorno (6-1), il 27 aprile.

Dopo la guerra, il campionato di calcio riprese con regolarità. Nel novembre del 1946, la Roma incassò un’altra sconfitta pesante, e per la prima volta in casa: la vinse per 5-1. Nel gennaio del 1949, i giallorossi allenati da Luigi Brunella vennero sconfitti dalla Lucchese per 5-1: fino a sabato sera, si era trattato dell’ultimo 5-1 subìto. Erano trascorsi 22.528 giorni. Nel 1950 ci furono tre partite da dimenticare: prima con il Milan (6-2), quindi contro la (7-2), infine di nuovo a Milano, ma contro l’Inter (6-0). Poi, una pausa lunga dieci anni. E, nel maggio del 1960, una nuova batosta: a Vicenza, il Lanerossi travolse i giallorossi per 5-0. Nell’agosto del 1975, la Roma di Liedholm venne eliminata dalla Coppa Italia per mano della Sampdoria, che si impose per 5-3. Un disastro.

Dopo gli anni dello scudetto e della Coppa dei Campioni sfiorata, nel gennaio del 1990, pochi mesi prima della scomparsa di Dino Viola, la superò i giallorossi di Bianchi per 5-0. Nel 1993, invece, il Torino ebbe la meglio sulla Roma, all’Olimpico, imponendosi con un gol di scarto (5-4). E con lo stesso risultato, l’Inter batté i giallorossi di Zeman nel maggio del 1999. Poi, il 10 aprile del 2007, l’umiliazione di Manchester: la Roma di Spalletti venne schiacciata (7-1) all’Old Trafford. Il peggiore risultato europeo della storia della Roma. Sabato sera, la caduta di Cagliari, arrivata tre settimane dopo la sconfitta del 14 agosto, in amichevole, a Atene. Ancora un 5-1.