Il suo rifiuto alla Juventus ha provocato polemiche, ma il colpo delmercato «last-minute» è fermamente convinto della sua scelta: «Ringrazio la mia ex società per aver agevolato il trasferimento, ho deciso per il meglio e mi rimetto in discussione giocando accanto a grandi campioni, Totti in primis. La passione di Rosella Sensi per questi colori mi ha contagiato».Proprio lei, presidente ad interim in attesa di subentro, è stata l’altra protagonista di giornata. Quasi un testamento, quello che affidato ai taccuini dei cronisti e le telecamere di Sky Sport e Roma Channel, nel giorno della presentazione del suo «probabile ultimo acquisto». Ha definito il neo arrivo come «l’ultimo innesto di un attacco stellare, che va a completare un organico già attrezzato», prima dei ringraziamenti: «A Berlusconi, Galliani e Bronzetti, oltre al nostro gruppo di lavoro. La parola del mio amico Galliani ha il valore di un contratto scritto. Sono orgogliosa se i calciatori preferiscono la Roma alla Juve». Dopo tante contestazioni, anche per lei è stato il momento della gioia: «Sono commossa perché i tifosi mi hanno acclamato e applaudito. Mi piace vederli felice come nei giorni migliori».

Sulla vendita del club si rincorrono voci e si aggiornano costantemente le quote di scommessa legate ai vari acquirenti. Il sapore del congedo permea il suo stato d’animo, nonostante un atteggiamento finalmente più disteso e consapevole: «Non so se mi rimpiangeranno com’è accaduto per mio padre: alla gente romanista dico solo che ho sempre operato nell’interesse della società e sono sicura che il prossimo proprietario si comporterà allo stesso modo. Stiamo collaborando con Unicredit e rispettiamo il lavoro di Banca Rothschild, quando sarà il momento di comunicare novità lo faremo. Il momento del distacco sarà triste, ma il nome della nostra famiglia rimarrà nella storia della Roma».