La penna degli Altri 28/09/2010 11:27

Approvato il bilancio (in rosso)




CESSIONE
 - La situazione, insomma, non è catastrofi ca, ma neppure delle più brillanti, Unicredit peral tro tutto è stata meno che sorpresa da questi nume ri. C’è, in più, il fattore cessione della società. Alla lu ce di questi numeri, l’appeal del club giallorosso di certo non è aumentato. In sostanza il prezzo della Roma, da ieri, non può che essere diminuito. Perché chi assumerà il controllo del pacchetto di maggioran za, da Sawiris (piace molto a Villa Pacelli, Unicredit comunque garantisce che non è arrivata nessuna of ferta dall’imprenditore egiziano proprietario del marchio Wind) ad Angelucci, da Angelini a qualsia si altro straniero intenzionato a investire sul brand Roma, sa che troverà una situazione difficile. La pri ma conseguenza per chi sarà il nuovo proprietario, con questi conti, è che la prima cosa che dovrà fare sarà quella di ricapitalizzare se vorrà investire, e do vrà farlo perché acquistare la Roma e non investire su società e squadra sarebbe uno di quegli autogol che neppure Comunardo Niccolai. I numeri che vi abbiamo elencato, più molti altri, erano peraltro l’ul timo tassello che mancava al completamento dell’in fo- memorandum che sarà spedito domani a chi (non tutti) ha manifestato interesse per l’acquisto della Roma. Sette-otto le lettere pronte. Anche in inglese.