La penna degli Altri 30/08/2010 13:02

Vucinic, crisi di partenza

Ma con le false partenze Vucinic ci è abituato. Lo scorso anno il numero nove giallorosso si è sbloccato il 1° novembre in casa con il , dopo una pioggia di fischi e una marea di errori sotto porta. L’anno precedente segnò il primo gol il 28 settembre contro l’Atalanta: poi ci fu un lungo silenzio fino al 23 novembre, Lecce Roma. Ancora peggio nel 2007-2008: prima rete il 28 ottobre (Milan-Roma). Nella stagione precedente, quella dell’esordio, per vederlo esultare i tifosi dovettero aspettare il 28 gennaio (Roma-Siena). Anche nell’ultimo anno al Lecce, cinque stagioni fa, stesso problema: tabellino azzerato fino al 20 novembre, giorno della prima rete contro il Siena.

 

Un problema, quello di Vucinic, che la Roma conosce dunque molto bene, ma al quale non riesce a porre rimedio. A giugno è stato ingaggiato Adriano per potenziare l’attacco, ma dal brasiliano, vista la condizione fisica, non ci si poteva aspettare una partenza sprint. Al limite era più ipotizzabile qualche infortunio, tipo quello patito nei giorni scorsi, dovuto probabilmente alla disabitudine a un lavoro a ritmo sostenuto. In questo modo, comunque, Ranieri finisce per riaffidarsi al solito e ad Okaka, dichiarato incedibile dalla Roma, ma che non rientra nelle grazie del tecnico, così come non rientrava in quelle di Spalletti.

 

Il vizio di Vucinic sembra inoltre aver contagiato tutta la squadra. Almeno per quanto riguarda l’esordio in campionato. L’ultima vittoria alla prima giornata infatti risale al 26 agosto 2007 quando la Roma espugnò per 0-2 il campo del Palermo.