La penna degli Altri 03/08/2010 10:43
Totti: "Roma sei fortissima"
Imbarco dove il capitano giallorosso si è presentato appesantito da buste griffate, scarpe e borse, indirizzo di Champs Elyseès, roba da carte di credito color oro, « ho fatto un regalino a Ilary» dice con quel sorriso che è uno dei suoi marchi di fabbrica.
SEGNALI - Gli è piaciuta la Roma che ha visto in campo contro il Bordeaux e il Psg, due dei migliori club francesi, pronti a esordire tra una settimana in campionato. La squadra giallorossa tutto ha fatto meno che sfigurare, due pareggi che non sono serviti a vincere il torneo di Parigi, ma che al capitano romanista hanno dato risposte importanti su se stesso e sulla Roma: «Siamo a buon punto, lo abbiamo dimostrato in campo. Soprattutto abbiamo dimostrato di essere in crescita sotto tutti i punti di vista, a cominciare dalla condizione atletica. E questa è la risposta più importante che una squadra deve avere durante il periodo di preparazione. E una Roma che mi convince sempre di più. Ci sono tutte le premesse per una grande stagione. Va considerato, poi, che ci mancano ancora tanti giocatori importanti. Con tutto il rispetto per quelli che già ci sono, gente come De Rossi, Pizarro, Juan, Adriano, Simplicio, Doni, Baptista, oltre al possibile arrivo dei due fratelli Burdisso, rappresentano tanta roba. Saremo pronti per la sfida di Supercoppa il prossimo ventuno agosto a San Siro contro lInter. Una sfida che vogliamo sia la prima di una stagione in cui vogliamo ribadire il ruolo di una Roma protagonista. Non ci manca nulla per esserlo » .
TRIDENTE - Claudio Ranieri sta lavorando per presentare una Roma più offensiva ma che nello stesso tempo conservi quelle qualità di equilibrio che nel passato campionato le hanno consentito di rimanere imbattuta per ventiquattro partite, dando corpo a una risalita in classifica che ha portato i giallorossi a sfiorare lo scudetto, roba che sarebbe stata unimpresa irripetibile. Dovrà essere una Roma a trazione anteriore, due punte più un esterno offensivo, un tridente mascherato che per avere successo avrà bisogno del supporto di tutta la squadra: « Mi piace molto la scelta di giocare in tre là davanti, possiamo fare male a chiunque perché abbiamo tutto, tecnica, fantasia, potenza, capacità di giocare insieme. A Parigi ho giocato con Vucinic e Menez, mi sono trovato alla grande. Ma non si può dimenticare che è arrivato anche un campione come Adriano. Lui ha solo bisogno di tranquillità per tornare ai suoi livelli che, come ho sempre detto, sono quelli di un giocatore in grado di vincere le partite da solo. E cè anche Stefano Okaka a completare il nostro reparto offensivo, ha ancora soltanto ventuno anni, una struttura fisica fantastica, ha solo bisogno di rendere più concreto il suo gioco, poi farà vedere cose importanti» .
IN GRAN FORMA - Soprattutto, là davanti, cè ancora lui, crediamo non si offenderà nessuno, se sosteniamo che lago della bilancia per una Roma che vuole pensare in grande, più in grande del passato campionato quando è arrivata seconda a un soffio dallInter, è ancora Francesco Totti: « Per quanto mi riguarda posso dire di stare bene, molto bene. Non mi era mai capitato di cominciare la preparazione già in peso forma. Ho fatto un buon lavoro nelle due settimane di ritiro a Riscone, ho voglia di calcio vero e di dimostrare che Totti è ancora Totti. Se la salute mi assiste, ci divertiremo» . Una promessa o una minaccia?