La penna degli Altri 21/08/2010 10:43

Supercoppia Italiana

Ranieri, insomma, non può schierare la formazione migliore e per certi versi la Roma, nella prima uscita ufficiale, perde qualcosa rispetto a quella vista nella stagione dei due secondi posti, scudetto e Coppa Italia, dietro l’Inter pigliatutto. Tra l’altro l’unico successo sui nerazzurri, in campionato, fu firmato da Toni che adesso non c’è più. La novità, se così può essere catalogata, è Menez, da qualche settimana punto fermo nel modulo del tecnico di San Saba. Il francese, già lanciato spesso nel finale del torneo scorso, si sta guadagnando spazio e considerazione. Se saranno confermati gli esperimenti degli ultimi giorni, sarà subito titolare. A sinistra o da trequartista. Comunque alle spalle di e Vucinic. Perché il sistema di gioco che ha in testa Ranieri è chiaro sia a dirigenti che a giocatori: è il suo carissimo 4-4-2 che può avere lo sviluppo anche con il 4-3-1-2, cioè con il rombo a centrocampo. Il dell’éra Spalletti resta, però, d’attualità proprio per la facilità con cui questo gruppo ancora lo digerisce. Per l’occasione l’allenatore spera di riavere Pizarro a disposizione, mai utilizzato sin qui. La decisione sarà presa in extremis: pronto Brighi. Il cileno non è al top, ma rimane fondamentale. Come Perrotta. Se Menez comincerà a sinistra, a centrocampo e in avanti, sarà la Roma del dicembre scorso, successo nel derby d’andata.

L’Inter, cinque scudetti di fila e triplete nel 2010, resta sempre la migliore. E quindi la stessa. Anche se in panchina mancherà Mourinho, il nemico numero one di Ranieri: sapremo più avanti come i nerazzurri vivranno e di che cosa senza il portoghese. Benitez ha perso Balotelli, campioncino ma al tempo riserva: ora avrà i suoi rinforzi, a cominciare da Kuyt, quelli che aspetta pure il suo collega giallorosso, Burdisso senior in primis e un paio di esterni per il suo assetto preferito. Lo spagnolo incontra Ranieri per la terza volta, dopo averlo sfidato con l’Estremadura quando il romanista era al Valencia: due gare, nella Liga ’98-’99 fa, un successo e un pari per Rafa, quindi mai battuto da Claudio che ci riprova nella notte italiana della Supercoppa.