La penna degli Altri 22/08/2010 11:43

Superamarezza Pizarro senza pace «Gli abbiamo fatto un altro regalo»

Generosi Era il 40’ del primo tempo. Quell’attimo ha interrotto la dolcezza di una canzone che fino a quel momento aveva cullato la Roma, bella e placida come una nave adagiata sulle onde. Bastava, forse, un po’ di attenzione in più. «E’ stato un regalo. Abbiamo regalato questa Supercoppa all’Inter» si lamenta Pizarro. «Avevamo la partita in pugno, potevamo raddoppiare, per un’ora abbiamo disputato una grande gara», dice. Il cileno è scoraggiato. «Dopo lo scudetto e la coppa Italia, abbiamo perso anche la Supercoppa. Noi giochiamo bene ma vincono sempre loro. Avremmo dovuto essere perfetti, perché come al solito al primo errore ci hanno castigato». Con Pizarro, è stata vera Roma. Senza, la squadra è naufragata. «Questa partita mi è servita tantissimo - spiega il cileno -: il ginocchio ha risposto bene, contro il Cesena per l’esordio in campionato sarò al 90%». Deluso pure Jeremy Menez. «E’ stata più la Roma a perdere la partita che l’Inter a vincerla. Abbiamo sbagliato troppe occasioni, una clamorosa anch’io». Juan è sulla stessa linea: «Quest’anno saremo molto competitivi».

Ottimista Per riprendersi completamente bisogna ascoltare , il solito giovane saggio. «Per un’ora siamostati più brillanti noi, eppure eravamo al cospetto dell’Inter. Poi, quel gol sfortunato ha capovolto la situazione e noi siamo calati. Ma secondo me abbiamo ancora ampi margini di miglioramento, l’importante sarà partire bene in questo campionato, per non dover rincorrere le avversarie come un anno fa». A proposito, «la Roma resta molto competitiva - assicura Capitan Futuro -, siamo quasi alla pari con l’Inter, anche se loro spendono molto più di noi » . E, infine, un’altra rassicurazione: «Le vicende societarie non ci sfiorano, noi lavoriamo tranquilli».