La penna degli Altri 18/08/2010 11:46

Rosella Sensi: «Chi non contribuisce alla causa, si esclude da solo»

esclude da solo». Rosella Sensi chiama i romanisti a raccolta. A quattro giorni dalla delicata sfida con l’Inter, punto d’inizio della nuova stagione, il presidente giallorosso ha voluto parlare a tutti i tifosi ( e non solo loro) ricordando i risultati raggiunti negli ultimi anni e le ambizioni per il futuro.
 
Il tutto in un giorno particolare. Triste, come può esserlo il secondo anniversario della morte di Franco Sensi:
«Il 17 agosto per me e per la mia famiglia sarà per sempre un giorno di dolore ma soprattutto di indelebili ricordi di gioia - ha scritto Rosella Sensi in una lettera apparsa nel primo pomeriggio di ieri sul sito ufficiale giallorosso -, nel ricordo di un padre e marito speciale e di un Presidente che ha saputo realizzare una
fantastica opera nel calcio portando alla à di Roma e ai suoi colori prestigio e rispetto. Proprio per questo, nel giorno dell’anniversario della scomparsa del Presidente invito tutti i romanisti – alla vigilia del via ufficiale della nuova stagione – a stringersi intorno alla nostra squadra. Sabato inizierà ufficialmente la stagione:
un anno molto importante da affrontare con la massima compattezza e con la determinazione che in passato
hanno permesso alla Roma di farsi apprezzare sia in campo nazionale che in quello internazionale. Lo scorso anno la nostra squadra è riuscita a realizzare una rimonta straordinaria, guidata dal lavoro di Ranieri e di un grande gruppo di calciatori e dalla professionalità indiscussa di Dirigenti che hanno fatto squadra e
proposto le soluzioni idonee a favorire il lavoro giorno dopo giorno».
 
Un passato ad alti livelli, ma un futuro che non deve essere da meno: «Oggi - prosegue la lettera -, guardando a San Siro, al Campionato e , bisogna fornire le stesse risposte, moltiplicando
l’impegno e dimostrando la capacità di superare le insidie che nel calcio giungono da tutte le parti. La Roma è forte e competitiva, ma dovrà fare i conti con una concorrenza sempre più motivata, fatta anche di nuovi avversari che cercheranno di portare equilibrio e novità al vertice del campionato. Sarà decisivo il clima che circonderà il lavoro dei nostri giocatori e per questo chiedo ai mezzi di comunicazione – che cercheremo di corrispondere – e ai nostri tifosi di fare, come hanno sempre fatto, la loro parte».
 
Poi la conclusione con una promessa: «Per la Roma rispondo come sempre in prima persona. La nostra sarà ancora una squadra vincente in campo e fuori. Del resto è la politica che Franco Sensi ha saputo trasmettere a tutti noi: nel lavoro non ci sono mezzi termini, chi non contribuisce alla causa si esclude da solo».