La penna degli Altri 30/08/2010 11:14

Roma, intreccio Doni-Marchetti

In queste ultime ore di mercato è in piedi forse la più concreta, quella con il Benfica. Ne ha parlato la prima volta Tonino Tempe­stilli con Rui Costa, a Mon­tecarlo, in occasione del sorteggio di . Il Benfica ha biso­gno di un . Roberto, il titolare, nelle prime due partite ha combinato disa­stri, causando la sconfitta dei lusitani. Sabato è anda­to in panchina, ma è entrato al posto di Julio Cesar (omonimo brasiliano del nu­mero uno dell’Inter) che è stato espulso e ha parato un rigore. E il Benfica è torna­to a vincere. Ieri a Lisbona c’è stata una importante riunione (che si è protratta fi­no a sera inoltrata) per decidere se e co­me intervenire per il ruolo di .

Se Rui Costa oggi darà il via libera per Doni, la Roma sceglierà il sostituto tra Marchetti e Rubinho. Entrambi possono arrivare in prestito, su entrambi lo staff tecnico ha raccolto informazioni. Cellino è in rotta con Marchetti, visti i buoni rap­porto con la Roma lo darebbe anche in prestito. Il Palermo da tempo vuole libe­rarsi di Rubinho, non ci riesce per l’in­gaggio elevato ( 900.000 euro) e sarebbe disposto a pagare anche una parte dello stipendio. Lo avrebbe fatto senza proble­mi con il Cesena, da verificare se è dispo­sto a farlo anche con la Roma, che ha un fatturato più alto. Rubinho si è sentito con Simplicio, con il quale è stato compagno nel Palermo e gli ha detto di essere pron­to a venire a Roma di corsa. Per la socie­tà giallorossa sarebbe un’operazione pret­tamente economica, sceglierebbe il por­tiere che costa meno. Marchetti è in cor­sa anche per il Benfica, ma metterebbe la Roma la primo posto. Dopo lo sfortunato Mondiale ha voglia di rilanciarsi ed è di­sposto a partire da dodicesimo con l’obiettivo di giocarsi il posto con Julio Sergio. In ogni caso la Ro­ma non ha bocciato dopo l’incerta prestazione in Supercoppa contro l’In­ter. Il romeno è un uomo di fiducia dello staff tecnico. Ci vogliono tre portieri di alto livello per una stagione impegnativa come quella appena cominciata.

OBIETTIVI COMUNI - Doni ha voglia di tornare a giocare, dopo una stagione tormen­tata e con la prospettiva di trovare ancora meno spazio in quella appena comincia­ta. La sua avventura in gial­lorosso è al capolinea. Al Benfica andrebbe in prestito, forse la Ro­ma dovrebbe riconoscergli anche una parte dell’ingaggio. Per Doni non è tra­montata l’ipotesi Manchester , ma è più complicata.

Marchetti sarebbe un investimento per il futuro, un che fino al fallimen­to generale in Sudafrica era considerato l’erede naturale di Buffon. Con il Caglia­ri è finito l’idillio, la situazione è diventa­ta insostenibile, in questi ultimi due gior­ni di mercato il suo procuratore, l’avvoca­to Beppe Bozzo, deve trovare una soluzio­ne. La Roma è la più gradita, Marchetti avrebbe la possibilità di crescere con un maestro dei preparatori dei portieri co­me Pellizzaro.