La penna degli Altri 27/08/2010 12:00

Riise: «Siamo più forti dell’anno scorso»

Ma lui è John Arne Riise e la sua presenza lì è motivata dal ruolo di testimonial di un’azienda norvegese, la Stokke, specializzata in prodotti per l’infanzia, che ha organizzato l’incontro. Il discorso, naturalmente, va subito sulla Roma. «Ci aspetta un campionato molto difficile» dice John «l’importante però è partire bene. L’anno scorso, al contrario, abbiamo iniziato molto male, ma oggi sono fiducioso. E contento, sia della mia forma che di quella di tutta la squadra. Abbiamo fatto una bella partita contro l’Inter, peccato solo che abbiamo perso. Speriamo di vincere già sabatocon il Cesena».

Cosa pensi della questione-Burdisso?

"Lui è un grande giocatore, ma io penso solo a quelli che sono qui adesso. E’ arrivato un terzino (Castellini, ndr) e sono contento per questo. Ma per il momento penso alla partita di sabato. E poi, vediamo se davvero Nicolas non verrà oppure sì."

Non bastasse, ci si è messo anche l’infortunio di Adriano, che dovrà restar fuori almeno un mese.

"Anche lui è un grande giocatore e doverne fare a meno rende certamente tutto più difficile. Ma ci sono anche Vucinic, , Menez… E sono tutti pronti per sabato."

Dove può arrivare questa Roma? E’ davvero più forte della passata stagione?

"L’anno scorso abbiamo fatto un bel campionato e quest’anno dobbiamo migliorare. Per adesso, però, l’Inter è ancora davanti…."

Ma la Roma, è più forte?

"Rispetto all’anno scorso, sì. Perché abbiamo lavorato bene con mister Ranieri e svolto un bel ritiro. E, sul piano personale, mi sento in forma e sto bene."

Capitolo sorteggi . Sei di quei giocatori che, nella fase a gironi, preferiscono evitare i grandi club, oppure no?

"Mi piace giocare subito con le squadre più forti, perché questo è il calcio. E io gioco a calcio. Anche se pure io voglio vincere qualche partita in questa competizione.

Lo scorso anno non avevate la . Oggi, la squadra è attrezzata per far fronte a tutti gli impegni?

"L’importante è che non ci siano troppi infortuni, perché quest’anno, effettivamente, ci attendono più partite tra campionato, coppa Italia e  League. Vediamo comunque chi arriverà. Se Burdisso o qualcun altro. E quanto tempo starà fuori Adriano. Tra due-tre mesi ne riparliamo."

Inter a parte, quali squadre vedi al meglio in questa stagione?

"Il è tra quelle che hanno fatto bene. Così come il e la Sampdoria. Oltre a Milan e , ovviamente. Sappiamo che, per il momento, c’è l’Inter in testa. Ma più avanti, vedremo…"

E se ne va, con la bimba, in braccio, che applaude.