La penna degli Altri 14/08/2010 12:39
Olympiacos, pressing su Baptista
Una cena a base di pesce e Julio Baptista, al ristorante Vouliagmeni, intorno al tavolo il presidente dellOlympiacos Vangelis Marinakis, il direttore tecnico del club greco Darko Kovacevic, sì, quello, lex di Juventus e Lazio, si è ritirato dal calcio giocato un anno fa dopo unoperazione al cuore, rimanendo qui come dirigente, e il coordinatore della Roma, Gian Paolo Montali. Che qui ad Atene tutto è meno che uno sconosciuto, ex allenatore dellOlympiacos di pallavolo con cui ha vinto tutto, lasciando un grande ricordo nella tifoseria della società ellenica che ieri sera, prima dellami chevole con la Roma, lo ha voluto premiare per il passato, facendogli pure capire che quando vorrà, qui ad Atene, è pronta per lui una poltrona da di rettore generale, già offerta in un recentissimo passato ma elegantemente rifiutata dal dirigente romanista. Tra un gamberone e uno scampo, il terzetto ha provato a trovare una soluzione per il trasferimento di Baptista ad Atene. Consapevole, peraltro, che una soluzione si possa sempre trovare, ma, anche, che se il brasiliano non si convince ad accettare il campionato greco, allora cè e ci sarà poco da fare.
LOlympiacos a Montali, che era in diretto contatto te lefonico con il diret tore sportivo Daniele Pradè a Roma, ha spiegato che i cinque-sei milioni per lacquisto del cartellino del brasiliano, cioè i soldi richiesti dalla Roma e offerti dal Galatasaray, in questo momento sono troppi, Vangelis per lacquisto del club ne ha spesi cento tutti insieme, il budget per il mercato non può essere esagerato. La risposta di Montali è sta ta comunque di disponibilità, nel senso che ha proposto ai dirigenti greci di formulare unofferta scritta per un prestito più o meno oneroso, più una cifra prefissata tra dodici mesi per arrivare ai sei milioni richiesti per la Bestia. Al giocatore, oltre tutto, lOlympiacos sarebbe disposto a offrire lo stesso stipendio che gli garantisce il biennale an ora in corso per la Roma, oltre due milioni e mez zo netti, aggiungendo pure un altro anno di con tratto. I numeri, insomma ci sareb bero per chiudere laffare, ma se Baptista non si convince, allora ci sarà poco da fare.
Del resto il brasiliano in questi ultimi giorni ha rifiutato qualsiasi contatto con i turchi del Galatasaray dove il nuovo allenatore, Frank Rijkaard, sta facendo di tutto per portarlo a Istanbul. Il Galatasaray ha offerto addirittura quattro anni di contratto, con tanto di fidejussioni, alle stesse cifre che Baptista guadagna a Roma, ma la Bestia per ora ha sempre risposto con un due di picche. Oltre ai turchi, si è rifatto sotto il Genoa su precisa richiesta del tecnico Gasperini che lo vorrebbe come vice-Toni o come attaccante esterno.