Chi bisogna temere in terza fascia? Spaventano il Tottenham, che ieri ha spazzato via gli svizzeri dello Young

Boys e lo Schalke 04, che ha concluso l’ultima Bundesliga al secondo posto e che a breve potrebbe contare anche su un certo Julio Baptista. Vere e proprie mine vaganti sono l’Ajax e i Glasgow Rangers.

 

Anche la quarta fascia riserva qualche insidia. L’Auxerre, per esempio, che ieri agli spareggi ha eliminato

lo Zenit di San Pietroburgo di Spalletti. O il Rubin Kazan, che nella massima divisione russa è a quattro punti

dallo Zenit. Un sorteggio benevolo sarebbe quello che ci regalasse, in quarta fascia, una tra l’Hapoel Tel Aviv, il Cluj e il Partizan Belgrado. Il massimo, però, sarebbero gli slovacchi dello Zilina, che agli spareggi hanno eliminato a sorpresa lo Sparta Praga. Occhio invece al Bursaspor, perfetti carneadi che però la passata stagione hanno vinto il campionato turco davanti a Fenerbahce, Galatasaray e Besiktas.

 

IL REGOLAMENTO Oggi, a Montecarlo, non potremo pescare italiane (l’Inter è in cima al coefficiente Uefa solo perché detentrice della Champions). La fase a a gironi prenderà il via il 14 e 15 settembre con le gare della prima giornata. Le altre date da segnare sul calendario sono il 28 e 29 settembre (seconda giornata), il 19 e 20 ottobre (terza), il 2e 3 novembre (quarta), il 23 e 24 novembre (quinta), il 7 e l’8 dicembre (sesta). Le prime due classificate di ciascun girone di Champions League si qualificheranno agli ottavi, le terze retrocederanno ai sedicesimi di finale di Europa League.

 

Gli ottavi si disputeranno tra il 15 e il 23 febbraio e l’8 e il 16 marzo; i quarti tra il 5 e il 6 aprile e il 12 e il 13 aprile; le semifinali tra il 26 e il 27 aprile e il 3 e il 4 maggio. L’Inghilterra, Londra, Wembley, ci attendono il 28 maggio. Per la Roma sarà fondamentale arrivare almeno agli ottavi di finale, che due anni fa fruttarono alle casse giallorosse 14.3 milioni: 10 dai bonus, 4.3 dalla biglietteria.