La penna degli Altri 21/08/2010 10:51
Juan, pensaci tu «Inter ancora più forte Non la faremo segnare»

Conferme e rilanci Ecco. Però ci si fida, un po tutti, più del brasiliano. A Juan basterà essere se stesso, linsuperabile baluardo ammirato nellultimo anno. Mexes, invece, dovrà cambiare registro rispetto alle prestazioni del 2010. Tornare quello di un tempo. La concorrenza con Burdisso lo aveva sfiancato, battuto, depresso. Ora giura chi lo ha visto lavorare sembra rigenerato, come nuovo, molto simile a quello di un tempo. «Io ho bisogno di tre grandi centrali ha detto ieri Ranieri perché saremo impegnati su più fronti, tutti competitivi, e senza Burdisso la coperta è corta. Ma Mexes sta bene, è motivato dal ritorno in Nazionale, si è allenato duramente, ha fatto unottima preparazione». Juan ne ha fatta solo una parte, dopo lavventura mondiale, che lo ha visto protagonista, incolpevole delleliminazione ai quarti, per mano dellOlanda. Deve avercela un po su con Sneijder, perché dice: «Io il Pallone doro lo darei piuttosto ad uno dei miei compagni di reparto nella Seleçao: Julio Cesar, Lucio o Maicon. Hanno fatto una grande stagione, Sneijder rispetto a loro è solo arrivato in finale». Hai detto poco...
Catenaccio! A proposito, sempre uomo di pochissime (e incomprensibili) parole. Ma oneste. «LInter è forte come un anno fa assicura Juan , anzi dopo tutti quei trofei avrà acquisito maggiore personalità». Lui, anello forte della difesa romanista, garanzia di prestazioni e, dopo aver definitivamente sistemato il motore, affidabilità, spiega da dove bisogna ripartire stasera. «Dobbiamo provare innanzitutto a non prendere gol, questo contro lInter è fondamentale racconta . Poi, a segnare ci penserà uno dei nostri campioni là davanti, ne abbiamo tanti in grado di risolvere la partita». Pazienza Il più atteso, però, dovrebbe partire dalla panchina. Adriano, che lamico Juan sta coccolando con i consigli giusti. «Un grande campione e un bravissimo ragazzo. È difficile dire quando tornerà il vero Adriano o quando sarà di nuovo al 100%. Io lo conosco da tanto tempomanon ho mai fatto una preparazione con lui, però lo vedo bene, molto motivato. Sono convinto che presto Adri ci darà una mano. Diamogli tempo». Che stasera ci pensa Juan. Sta scritto nel libro.