La penna degli Altri 17/08/2010 10:43
Il prof e lallievo

Dopo una serie infinita di incontri/scontri con Josè Mourinho, Claudio Ranieri affronterà un avversario/ collega che rispetta e stima. Lallenatore della Roma non ha mai perso occasione per spendere parole delogio nei confronti dello spagnolo, che vanta un palmares internazionale di altissimo valore. Ranieri conosce bene il calcio prodotto da Rafa: ecco perchè, avendo il vizietto di specchiarsi nellavversario, sta insistendo sul 4-2-3-1, il modulo dellInter di Big Ben. Lha proposto a Atene (per un tempo bene) e, probabilmente, lo proporrà a Milano. Gli uomini per mettersi con il 4-2-3-1 non gli mancano, anzi. Specie se dovesse recuperare Pizarro, che ieri si è allenato (in parte) con il resto della squadra. La sensazione è che sabato Ranieri voglia affidarsi alla vecchia Roma, con i nuovi, Simplicio, Adriano, Rosi e Burdisso jr inizialmente in panca. E che solo in caso di scelte forzate darà spazio a uno di loro. Di certo, Ranieri si sta interrogando su Menez, il suo pupillo, «un diamante da sgrezzare»: non trovare in campo il francese, nettamente il giocatore più positivo del pre-Supecoppa, sarebbe una grossa sorpresa. Dato che il tecnico romanista lo vede come esterno, nulla vieta di ipotizzare Jeremy a destra nel tridente offensivo alle spalle di Totti. Julio Sergio, che aveva abbandonato per infortunio lamichevole di Grosseto, è tornato in campo senza accusare vistosi problemi, ma non ha forzato. Prima dellallenamento, ieri, Ranieri ha radunato la squadra nello spogliatoio per un quarto dora e insieme con i giocatori è stata analizzata la batosta di Atene: il tecnico ha spronato i suoi a ritrovare la grinta della passata stagione. Un richiamo (a muso duro) più morale che tecnico, in sostanza.
Nella sua personale bacheca, Ranieri vanta una sola Supercoppa, conquistata nellestate del 1996 alla guida della Fiorentina. Dopo aver perso in maggio in casa la finale di Coppa Italia contro lInter, ora il sor Claudio vuole prendersi una rivincita immediata sui campioni dItalia e unaltra un po più datata ai danni di Benitez. E regalare ai tifosi della Roma una prima, grande soddisfazione. Sarebbe lora, no?