La penna degli Altri 14/08/2010 10:14

Giallorossi, che brutta fine

Il tecnico rispolvera il vecchio e caro e la terza maglia della stagione, quella nera con maniche e fianchi arancioni. Fa riposare inizialmente Adriano, tiene in panchina pure Vucinic e Mexes, lancia e ripresenta . Tornano Perrotta, Cassetti e Taddei. Tempo sei minuti proprio Rodrigo devia nella sua porta un tiraccio di Ibagaza: la palla inganna e finisce in rete. Subito la reazione. Protagonista Menez, che segna il pareggio e oltre a quello fa vedere di essere uno dei più in forma: bravo nell’imbucata centrale per il francesino che batte in diagonale Nikopolidis. La partita è gradevole: occasioni da ambo le parti. Sfiora il raddoppio Perrotta, così come Dudu. Alla fine del primo tempo, c’è tempo anche per farsi una bella litigata. Protagonisti Perrotta e Dudu, quest’ultimo reo di aver scalciato Menez. A bordo campo si arrabbia pure Mexes. Un po’ tutti, insomma. Alla faccia dell’amichevole. Ma la Roma finisce qui. Il secondo tempo sarà un disastro.

Ranieri cambia parecchio e la squadra risponde bene solo per qualche minuto. Manda in campo Adriano e J.Baptista posto di e Perrotta. Ma ci sono pure Pit e Antunes (nulli), Loria e Doni (un disastro), alla sua prima stagionale: prende quattro gol in 33 minuti. Quantomeno è sfortunato. La difesa è allo sbando, là in mezzo non sa più come e dove rincorrere gli avversari. Greco non è un partner all’altezza e i cursori si chiamano Pit e J. Baptista. Esce Juan, non c’è Mexes. E si vedono i risultati. Pericolosa la squadra giallorossa prima con Cassetti, poi con Adriano: entrambi colpiscono la traversa. Poi, fine. Comincia lo show dei greci. Difesa giallorossa ferma davanti a Dudu che, da solo in area, batte Doni: cross pennellato di Ibagaza. Arriva il terzo gol dei greci qualche minuto dopo: di testa in tuffo, firmato Mitroglou. Poi, la rete di Fetfatzidis che beffa Doni, ingannato da una deviazione di Andreolli. Poi, il quinto gol è di Soliedis, ma ormai siamo ai dettagli. Ranieri vedeva una squadra stanca. Ma forse è solo stanchissima. Con giocatori, tanti, non da Roma.

Oltre a J.Baptista, accolto come un re pure Montali. Ad Atene ha lasciato il cuore e vittorie, ieri ha ricevuto pure un premio. L’amichevole è stata praticamente organizzata da lui, era nata per regalare J. Baptista al pubblico greco. Ieri Montali è stato con il presidente dei greci, Evangelos Marinakis, gli ha presentato J.Baptista. Lui della Bestia è convinto, il brasiliano molto meno. Julio è stato osannato dai tifosi greci quando era in panchina, quando si è alzato per scaldarsi e quando è entrato in campo nella ripresa. Impalpabile, come succede da un po’. «Lui non ha problemi ad accettare l’Olympiacos», dice Montali. Vedremo.

OLYMPIACOS (4-1-4-1): Nikopolidis (1’st Pardo), Galizios, Modesto, Poudoridis, Raul Bravo; Gonzales (12’st Vasiloyannis); Ibagaza (12’st Fetfatzidis), Dudu, Maresca (1’st Papadopoulos), Riera (10’st Soliedis); Diogo (1’st Mitroglu). All: Valverde

ROMA (): (1’st Doni); Cassetti (20’st Rosi), Andreolli, Juan (1’st Loria, 44’st Mexes), Riise (1’st Antunes); Greco, ; Taddei, Perrotta (J.Baptista), Menez (1’st Pit); (1’st Adriano). All. Ranieri

Arbitro: Koukoulalis Reti: 6’pt Ibagaza, 11’pt Menez, 6’st Dudu, 15’st Mitroglu, 33’ Fetfatzidis, 37’st Soliedis

Note: 45 mila spettatori circa. Angoli 6-3 ammoniti Loria, Papadopoulos