La penna degli Altri 26/08/2010 11:45

Europa eccoci: Totti all'assalto della Champions

Uefa.com) a Montecarlo saranno sorteggiati i gironi. Se ne potrebbe andare in soffitta uno scrigno di ricordi, profumi, un mosaico di sensazioni. Una pagina di storia. Anzi, la Storia. Se il 28 maggio 2011 Wembley si alzasse a cantare "Roma, Roma", Francesco potrebbe salutare il calcio.  lo disse pochi mesi fa, e non si sa quanto stesse parlando sul serio: «Se dovessi scegliere, tra scudetto e preferirei la . È l’unico trofeo importante che mi manca, poi potrei ritirarmi sereno».
 
Il massimo, e non solo per Francesco, sarebbe stato vendicare la notte del 30 maggio 1984, la danza
irriverente di Grobbelaar, il gran rifiuto del Divino, e quei milioni di cuori devastati da una roulette russa, vincendo l’edizione 2009 quando l’edizione 2009 veniva organizzata qui. A casa sua, a casa nostra. A Roma, come 25 anni prima. L’ e la grossolaneria sotto porta di Julio Baptista gli (ci) rubarono, più che una chance, un sogno.
 
Giusto ieri Luca Di Bartolomei ha consegnato al "la" maglia. Quella di Roma-Liverpool. Quella del padre. Per lanciare la riedizione del libro "L’ultima partita", un libro dedicato ad Agostino, a Francesco bastava la presenza. E invece ha fatto di più. L’ha accarezzata e l’ha indossata.
 
Ecco perché oggi, al sorteggio al Grimaldi Forum del Principato, la Roma sarà fisicamente rappresentata
da Tempestilli. Ma idealmente da lui. Da . Per la Roma sarà l’ottava partecipazione, per Checco la settima. Come fai a non dire che lui è la Roma? Dal Vangelo secondo Zeman: « è indispensabile, Del Piero no».
 
Anche per questo, ieri, hanno destato allarme le sue condizioni. ha svolto del differenziato, ma sabato vuole esserci. Senza Francesco, con Adriano in guai, l’attacco diventerebbe un rebus. Con il Cesena, per carità, potremmo anche permettercelo. Con il , il Manchester, il Chelsea, l’, il Bayern Monaco o il Lione, invece, assolutamente no.