La penna degli Altri 04/08/2010 17:34
E' arrivato Burdisso II: "Si realizza un sogno"
PRESENTAZIONE - "Sono in una squadra da scudetto". Si presenta così Guillermo all'arrivo a Fiumicino. In attesa delle visite mediche e della firma il giocatore, che nelle prossime ore soggiornerà all'hotel Parco dei Prinici, a due passi da Villa Borghese, parla già da giallorosso: "Essere qui è un sogno che si realizza, questa è una squadra importante e credo che possiamo vincere il titolo". Qualcuno dei futuri compagni si è già fatto ambasciatore: "Ho sentito Daniele De Rossi". Guillermo Burdisso pensa alla stagione, la sua prima in Europa, coltivando un augurio speciale: "Spero di giocare più minuti possibili, anche se sarà dura trovare spazio, questa è una squadra con grandi campioni come Juan, Mexes e mio fratello Nicolas". Lui ancora non c'è, ma - lo sperano tutti - è solo questione di tempo: "Nicolas mi ha detto che la città e i tifosi, qui sono speciali, è per questo vuole rimanere. Lo aspettiamo".
ATTESA - L'attesa, però, potrebbe durare più del previsto. Tra domani e dopodomani la Roma incontrerà l'Inter (ma non si può escludere un nuovo slittamento alla settimana prossima), per trattare nuovamente l'acquisto del più grande dei fratelli Burdisso. La trattativa, però, rischia di sbloccarsi solo dopo la Supercoppa del 21. L'Inter preferisce non rinforzare gli avversari ma è obbligata a cedere il giocatore, che altrimenti sarebbe svincolato dal prossimo 30 giugno. Nicolas aspetta da emarginato - niente amichevoli, niente allenamenti tattici - nel ritiro dell'Inter (trasferimento nella notte da Toronto a Dallas). L'agente Hidalgo, però, sta perdendo la pazienza: "Un mese fa ho provato a forzare la situazione, ma mi è stato chiesto di rimanere ai margini perché se ne sarebbero occupate le società. Nicolas è incredulo, ancora non sa con chi giocherà la Supercoppa. È arrivato il momento di mettere un punto a questa vicenda".
RILANCIO MEXES - Il momentaneo stop a Burdisso rilancia le quotazioni di Mexes. Contratto in scadenza il 30 giugno 2011, una posizione sempre più defilata nell'organico romanista dopo l'arrivo di Burdisso: tutti elementi che nel corso della scorsa stagione ne avevano messo in dubbio il futuro nella capitale. La situazione contrattuale non è migliorata. Ma nell'ultima gara precampionato giocata a Parigi, Philippe è tornato a giocare ai suoi livelli. Se ne sono accorti anche in Francia, dove il giocatore è stato il più votato nel sondaggio dell'Equipe sui giocatori necessari per rilanciare la nazionale transalpina. Per Lui, il 77,64 per cento delle preferenze totali. Tra i più richiesti anche Menez, con oltre il 50 per cento dei voti riservati agli attaccanti. Da settembre, una volta chiuso il mercato in&out, il diesse Pradè si dedicherà alla trattativa per il rinnovo del contratto di Mexes. L'offerta, che sarebbe dovuta arrivare già in ritiro, è stata bloccata dall'agente. Philippe ha già fatto sapere ai dirigenti di non voler andare a scadenza per rispetto della società e dei tifosi. C'è tempo fino a gennaio, quindi, per arrivare ad un accordo sulla base degli attuali 2,5 milioni. Sempre che, dall'estero (ma non solo) qualcuno non bussi chiedendo di lui.