La penna degli Altri 13/08/2010 10:37

Con l’Olympiacos l’ultimo test prima dell’Inter

Tappa conclusiva di un tour de force che ha visto la Roma scendere in campo nove volte negli ultimi ventisette giorni (in media, una partita ogni settantadue ore), la gara di questa sera sarà utile al tecnico per raccogliere le ultime indicazioni, soprattutto sotto il profilo tecnico-tattico. Sul piano della condizione fisica, infatti, la partita di mercoledì sera a Grosseto ha evidenziato qualche affanno, del tutto comprensibile se si considera quanto serrati siano stati gli impegni della squadra. Un precampionato così denso di test match non si era mai visto in casa Roma. Il calendario di amichevoli stilato quest’anno ha portato i giallorossi in giro per l’Europa: Parigi, Valencia, e Grosseto in Italia, e ora Atene. Il Pireo, per l’esattezza, la zona portuale della capitale greca, che ospita lo stadio dei biancorossi dell’Olympiacos.

Come vuole la prassi teatrale, alla prova generale parteciperanno tutti gli attori, attesi la prossima settimana dalla prima stagionale. Ranieri ha convocato tutti suoi giocatori, inclusi i nazionali, reduci dalle rispettive amichevoli. Su tutti , che ha bagnato l’esordio della nuova Italia di Cesare Prandelli con i gradi da capitano.

La squadra è partita per la Grecia alle 16 di ieri. A salutare i giallorossi a Fiumicino c’erano circa venti tifosi, la cui dedizione è stata ricompensata con foto e autografi. Fra i giocatori più disponibili , che ha varcato per ultimo il metal detector per firmare autografi. Non facevano parte della comitiva Riise, Vucinic, Mexes e Menez, che hanno raggiunto Atene direttamente da Oslo e Podgorica, dove hanno giocato con le loro Nazionali. Poco più di due ore di volo, quindi lo sbarco in Grecia e il trasferimento in hotel. Oltre a Pizarro, ancora out per i problemi al ginocchio, Ranieri ha lasciato a casa anche Julio Sergio (uscito anzitempo con il Grosseto) e Cerci.

Quanto all’undici di partenza, il tecnico potrebbe riproporre Adriano accanto a capitan in attacco, mentre a centrocampo dovrebbe essere Simplicio a prendere il posto di Pizarro.Proprio dall’ex Palermo si attendono riscontri positivi, dal momento che, qualora il Pek non dovesse farcela a recuperare per la Supercoppa, toccherebbe a lui sostituirlo nella sfida contro l’Inter. Ma è ancora presto per dirlo. Al termine della gara, la squadra farà ritorno a Roma e beneficerà di due giorni di riposo nel weekend di Ferragosto. I giallorossi si ritroveranno a Trigoria lunedì, quando scatterà ufficialmente l’operazione Supercoppa.

Se l’ultimo precedente in Grecia parla della sconfitta per 3-2 rimediata lo scorso febbraio nell’andata dei sedicesimi di Europa League contro il Panathinaikos, lo stadio "Giorgios Karaiskakis" ricorda ai tifosi romanisti la notte di del settembre 2006, quando una rete di Simone Perrotta su assist di Rosi permise alla squadra di Spalletti di espugnare il Pireo. Nonostante il carattere amichevole dell’incontro, questa sera è previsto il pubblico delle grandi occasioni: circa venticinquemila gli spettatori che dovrebbero affollare gli spalti del "Karaiskakis". Al fischio finale dell’arbitro, i giochi saranno finiti. Da lì in poi si farà sul serio.