La penna degli Altri 17/08/2010 10:58
Comincia loperazione San Siro. Pizarro migliora, ma è ancora in dubbio

scorsa stagione, sembra essere risolto. Ora cè da recuperare la condizione migliore.
Ieri a Trigoria, nel giorno della ripresa degli allenamenti dopo il riposo concesso da Ranieri per il Ferragosto, il cileno si è presentato in campo e si è allenato insieme ai compagni. O meglio, ha iniziato con loro, svolgendo la parte atletica della seduta. Poi, al momento della partitella, è tornato a lavorare a parte. Semplice precauzione, ma questo fa temere che possa non farcela per sabato anche se mancano ancora cinque allenamenti. Sì, cinque, perché oggi è prevista una doppia seduta (lunica della settimana) alle 10 e alle 17. Verso le 19, dunque, sarà più chiaro se il Pek avrà qualche chance per San Siro.
Chi non dovrebbe avere difficoltà ad esserci è Julio Sergio, fermatosi per un problemino muscolare nellamichevole contro il Grosseto. Il portiere brasiliano si è rivisto sui campi del Bernardini e ha lavorato a parte con i preparatori Pellizzaro e Nanni. La sua presenza a Milano non pare in dubbio. E allora va lentamente delineandosi la squadra anti-Inter con Cassetti, Juan, Mexes e Riise sulla linea difensiva, De Rossi e Simplicio (se Pizarro non ce la farà) nel mezzo, Taddei sulla destra a sdoppiarsi per fare da interditore ma anche a far ripartire la manovra.
Ruolo chiave il suo, soprattutto se verranno confermate le indicazioni che vorrebbero una Roma con Menez, Vucinic e Totti contemporaneamente in campo. Una sorta di tridente anche se, sia col 4-2-3-1, sia col 4-4-2, non giocherebbero tutti e tre sulla stessa linea. Ma intanto sembrano loro i probabili titolari dellattacco, o almeno Ranieri li ha schierati insieme nella partitella di ieri. Dallaltra parte cerano invece Okaka (autore del gol che ha deciso la sfida in famiglia) e Adriano. LImperatore non dovrebbe dunque partire titolare nel match con la sua ex squadra, quella contro il suo passato. Il brasiliano sta continuando a far vedere progressi, a perdere chili, a migliorare la sua forma. Ma, inevitabilmente, non può essere ancora al top. Ci arriverà tra qualche tempo e allora potrà essere devastante per 90 minuti. Ora la differenza la può fare solo a tratti, giocando una porzione di match. Qualora servisse, Ranieri avrebbe una bella carta da giocarsi, un jolly che tutti gli interisti temono. Intanto prosegue lavvicinamento a San Siro. Oggi il gruppo giallorosso si ritroverà in campo alle 10 e poi di nuovo alle 17. Da domani, poi, solo sedute mattutine, fino a venerdì quando è in programma la conferenza stampa di Ranieri, poi la partenza per Milano. Loperazione Supercoppa è iniziata.