Tutti cavalli ai quali Corvino ha guardato in bocca. Ipotesi toccate, lasciate e riesami nate poi. Non ha fretta il re sponsabile dell’area tecnica, può aspettare sapendo di ave re comunque già una carta in mano, una certezza assoluta, un nome che ha convinto tut ti: Cerci. Piace e tanto anche Tomic ma per il ventiduen ne del Partizan è ancora vin colante il no del club che tanto ha già ceduto e che teme la reazione dei propri tifosi ad un’altra cessione. Così come rimangono problemi per Abate, gio catore che sicuramente avrebbe le caratte ristiche giuste anche se preferisce la fascia destra e i viola devono pensare principal mente alla sinistra. Ma anche per Abate re stano le difficoltà economi che e senza un aiuto del Mi lan tutto si farebbe più com plicato.



E poi Corvino non vuole e non può impegnare ulterior mente la propria società. Il disavanzo fra la quota pre fissata dal tetto degli ingag gi e quanto già investito per la prossima stagione è molto alto. Si sfiora no i dieci milioni di euro e il ds vuol cerca re di tenersi un buono valido, eventualmen te, per gennaio quando i giochi torneranno in movimento. 



IL SUPER CANDIDATO - Alessio Cerci è nato il 23 luglio 1987, romano di Velletri, ha fatto tutte le giovanili della Roma, ha debuttato a 17 an ni in serie A nella stagione 2003-04. E’ rima sto fra i giallorossi fino al 2006 e quell’estate è stato girato al Brescia in serie B, con ven tuno presenze, l’anno seguente è andato in B al Pisa, con 26 presenze e 10 gol. Una stagio ne da grande protagonista, la migliore in as soluto. L’anno dopo in A in prestito all’Atalan ta, con tredici presenze, e lo scorso anno an cora alla Roma con nove presenze. Ruolo? Esterno che può giocare sulle due fasce, ha dribbling e forza. Perfetto? Corvino ci ha pun tato da tempo, lo voleva portare a Firenze il prossimo anno, lo ha in mano da almeno un mese ma ora ha deciso di stringere i tempi.