La penna degli Altri 06/08/2010 10:52

Burdisso jr rimane in attesa

Per quanto concerne Nicolas, la Roma, forte del sì del giocatore, non vuole andare oltre l’offerta presentata ormai parecchie settimane fa, 5 mln di euro, e quindi aspetta che sia l’Inter a fare un passo verso Trigoria. Questo significa che la trattativa è destinata a protrarsi ancora per parecchi giorni.

Guberti è a un passo dalla Sampdoria. Il giocatore ieri sera si è recato a Genova per discutere con i dirigenti blucerchiati il contratto economico. Lascerà la Roma in comproprietà, in cambio di 1,5 mln di euro. Il Galatasaray si è fatto di nuovo sotto per avere Julio Baptista: il club turco sta facendo una corte serrata alla Bestia e questo ha scatenato la gelosia dell’Olympiacos, che non ha ancora perso la speranza (anzi...) di poter portare in Grecia il brasiliano. Non è andato bene il provino di Faty con il Blackburn: il club inglese l’ha scartato e quindi il francese torna a Roma, per essere girato altrove. Alessandro Beltrami, l’agente di Behrami, ha confermato che la Roma è sulle tracce del giocatore svizzero. L’ex laziale sì è detto onorato dell’interesse del club giallorosso, e ora attende che Daniele Pradè faccia un passo verso il West Ham per il cartellino dello svizzero. La cosa, se accadrà, accadrà soltanto quando la Roma avrà reperito i soldi per poter chiudere l’operazione, tramite una serie di cessioni “minori”.

Come previsto, Philipe Mexes e Jeremy Menez sono stati convocati da Laurent Blanc, neo ì della Francia, per l’amichevole dell’11 contro la Norvegia. Per il difesnroe si tratta di un ritorno, vosto che aveva già fatto parte delal squadra guidata da Raymond Domenech, mentre per il taletno romanista si tratta della prima vera convocazione con la Nazionale maggiore. Ha detto Blanc: «Ho parlato con Ranieri che mi ha spiegato quanto Jeremy sia cambiato in meglio, esprimendosi nel collettivo. Non è facile avere giocatori del suo livello e lo seguiremo sempre con attenzione”. Ancora più convinto il giudizio del tecnico ex Bordeaux su Mexes: «C’è una differenza evidente tra le sue performance con la Roma, dove da anni dimostra di essere un grande giocatore, e le sue prestazioni in nazionale dove ha deluso. Quando l’ho incontrato una settimana fa a Parigi gli ho detto che il primo treno lo aveva perso e che adesso doveva sfruttare al massimo la nuova occasione. Ha tutte le carte per risalire e restarci».