La penna degli Altri 26/08/2010 13:21

Burdisso alla Juve ma la Roma spera nel no del difensore

È’ stata una giornata a dir poco convulsa quella di ieri, iniziata con la telefonata di Rosella Sensi a Moratti per raddoppiare quasi l’offerta, ancorata da tempo sui 5milioni. In attesa di una risposta, a Trigoria si sono detti spiazzati quando, nelle prime ore del pomeriggio, s’è sparsa la voce di un incontro a Milano tra i dirigenti bianconeri, l’Inter e il procuratore dell’argentino Hidalgo. Stamattina Pradè parlerà col ragazzo, come ha già fatto Ranieri, che ha commentato duramente la situazione: «Non vogliono cederlo a noi. e Inter sono come ladri di Pisa: litigano di giorno e si mettono d’accordo la notte».

Per la prima volta, seriamente, la Roma comincia a preparare un eventuale assalto all’alternativa (torna d’attualità Luisao) per la difesa. E se Moratti dovesse mantenere il pugno di ferro? Burdisso rischierebbe di perdere un anno, l’Inter di vederlo sfuggire il prossimo anno a parametro zero e Roma e di restare a bocca asciutta. Non conviene a nessuno, insomma.

Altri movimenti: Doni al Benfica è ipotesi smentita dalla Roma, nonostante il gradimento espresso dal suo manager Colucci. Dovesse partire, il sostituto sarebbe Rubinho. Nessuna novità, invece, sul fronte Baptista-Schalke, mentre «è reale», secondo il suo agente Lucci, il ritorno di fiamma del Galatasaray. La è vicina a Cerci e nel frattempo nella capitale è arrivato Castellini in prestito dal Parma (ingaggio di 500 mila euro netti), con riscatto fissato a 1,2 milioni.

La squadra si appresta intanto a conoscere gli avversari nel girone di e prepara l’esordio in campionato col Cesena. E in attacco è già emergenza: lavora a scartamento ridotto per il problema alla caviglia, mentre è di ieri la notizia che si è fermato Adriano. L’Imperatore ha interrotto l’allenamento per un risentimento muscolare, la cui entità sarà valutata nelle prossime ore. La società parla di contrattura agli adduttori, ma c’è il serio rischio di uno stop prolungato, non inferiore alle quattro settimane.Le cattive notizie non arrivano mai sole.