La penna degli Altri 01/08/2010 12:59
Baldi: «Scudetto 2010 alla Roma»
.jpg)
Lei aveva già parlato del caso Milito-Thiago Motta.
Sì, nella vicenda, guarda caso ancora una volta fatta emergere da Mario Corsi, ci sono oggettivamente delle situazioni che lasciano perplessi a fronte di norme che sono precise e puntuali. E che, se applicate alla lettera, dovrebbero penalizzare lInter. E dare lo scudetto alla Roma. Sono fatti incontrovertibili che solo in questo Paese, dove comanda più la forza che il diritto, diventano veri e propri casi. Poi, vorrei aggiungere una cosa.
Prego.
Per questa irregolarità, così clamorosa, ci sono voluti mesi per il deferimento. Per le parole di Francesco Totti, peraltro giuste, sono passate appena 48 ore. Anche per Franco Sensi succedeva questo. E non cè stato nessuno, mai, che col senno di poi abbia detto: «Sensi aveva ragione».
Cosa ha detto allavvocato Bizzarri?
Di andare avanti. Vorrei ricordare proprio a lui, e ad altri amici che mi hanno chiamato, che qualche anno fa non ero neanche consigliere comunale e decisi di aprire una vertenza contro Sky e Mediaset. Perché, a mio avviso, non rispettavano né la Roma né i suoi tifosi. Sembrava una battaglia apparentemente impossibile, ero sostenuto solo da Mario Corsi, che peraltro conobbi proprio in quella occasione, eppure vinsi. Bizzarri e gli altri devono crederci.
In Italia raramente i cittadini si uniscono per far valere le loro opinioni.
Se i cittadini si mettono insieme è sempre cosa giusta. Purtroppo questo è un Paese che, in modo vergognoso, ha escluso le possibilità delle class action, cioè la possibilità di fare ricorso da parte dei cittadini.
È lennesima dimostrazione del basso livello democratico di questo Paese, della mancanza di rispetto nei confronti della gente. Il problema dellItalia è che è uno stato sempre meno trasparente e sempre più arroccato nei santuari di potere, fonti di ignoranza, corruzione e arroganza. È importante che i cittadini si uniscano tra di loro per delle battaglie.
Anche perché a volte si potrebbe vincere.
Certo. È proprio per questo che lavvocato Bizzarri e le persone che si sono rivolte a lui non devono gettare la spugna.