ADRIANO -Non è più l’Impera tore di Milano. Ci vorrà del tempo per diventarlo di Roma. Adriano, però, è fiducio so sul suo futuro giallorosso.



«Mi trovo bene, sto bene-ha detto a fine partitaanche se mi manca la condizione ma si tratta solo di lavorare. Ra nieri si aspettava più da me?



Ha ragione, ma sto cercando di portarmi alla pari devo re cuperare dopo un avvio di stagione non facile. Ma devo ammettere che qui alla Ro ma mi trovo molto bene».Di ce che i fischi dei suoi ex-ti fosi non gli hanno fatto male:«E’ vero, mi hanno preso di mira ma solo perchè indosso un’altra ma glia, quella della Roma. Ma non mi devo preoccupare. Mi metto a disposizione della squadra, i miei compagni mi aiutano tan to ».



IL RITORNO - Adriano, però, è sembrato un po’...ingessato quando è subentrato nel se condo tempo al posto di Vucinic.«In realtà ero un po’ emozionato-ha spiegato l’ex-inte ristaperchè mi fa sempre un certo effetto giocare qui a San Siro, era la prima volta che giocavo davanti ai miei ex-tifosi».L’In ter, comunque, resta sempre la squadra da battere. I nerazzurri partiranno favoriti an che fra una settimana quando affronteranno l’Atletico Madrid nella finale di Supercoppa d’Europa?«Io posso solo augurare la miglior fortuna ai miei amici nerazzurri. Ma non posso dire come stanno e cosa possono fare. Adesso penso solo alla Roma».



TOTTI E SNEIJDER - Simpatico siparietto la scorsa notte nella zona mista di San Siro. Sneijder si è fatto intervistare da tv pubbli che e private portando in trionfo la Super coppa di Lega Italiana. Francesco Totti, transitando alle sue spalle mentre lasciava San Siro, gli ha dato un...buffetto (abbastan za vigoroso a dire il vero) che ha sorpreso l’olandese. Fra i due, in settimana, c’era sta to un bello scambio di battute.«Totti è una leggenda», aveva detto Sneijder al nostro giornale.«Vincerà il Pallone d’Oro», gli ha risposto Totti.



MENEZ- Nonostante tutto, co munque, in casa giallorossa la sconfitta milanese è stata assorbita con un certa filoso fia. Menez ha fatto un robu sto «mea culpa», non solo a livello personale.«Ho avuto la possibilità di portare in vantaggio la Roma-ha rico nosciuto il francesema, do po aver saltato Samuel, ho cercato troppo l’effetto con l’esterno, avrei potuto fare meglio. Abbiamo commesso troppi errori, avremmo potu to segnare qualche gol in più ed evitare quelli che abbia mo subìto». Aggiunge il francese:«Io dico che l’Inter non è stata più forte di noi. Piut tosto è stata la Roma a perdere la partita e non l’Inter a vincerla. Nel primo tempo ab biamo giocato alla pari con i nostri avversa ri. Infatti i 45' iniziali sono finiti sull’1-1».Il fantasista spera di non aver compromesso la sua esperienza in Nazionale che è appena iniziata lo scorso 11 agosto contri la Norve gia.



«Mi piacerebbe continuare a essere uti le a Blanc»ha detto il romanista. Juan a fi ne gara era piuttosto giù di morale e ha pre ferito non commentare il “pasticcio” che nel primo tempo ha causato il pareggio dell’In ter.



«Abbiamo commesso due-tre errori- ha detto il difensore brasilianoche hanno com promesso la nostra partita».