La penna degli Altri 10/08/2010 11:20

Adriano: «Che intesa con Totti. Inter attenta»

LA CRESCITA - Un passo avanti ri spetto alle precedenti amichevoli. Domenica a Adriano ha corso molto e ha rincorso gli av versari, allontanandosi a volte an che dal l’area di ri gore per cercare il pallone: «Non me lo ha chiesto Ranieri. Cercavo la posizione migliore in campo e ho provato a venire un po’ indietro. Secondo me la squadra ha fatto bene nel pri mo tempo e anche nel secondo. In generale la Roma sta crescendo gradualmente, il discorso non ri guarda solo me. Speriamo di arri vare alla sfida contro l’inter al cento per cento». Adriano è anda to vicino al gol, si è procurato an che il rigore che ha deciso la par tita e che è stato realizzato da Tot ti. Ride davanti alle telecamere di Roma Channel raccontando come è andata: « Era rigore, non ci sono dubbi. Per me è difficile finire a terra... Il difensore avversario mi ha toccato sulla gamba destra, l’arbitro ha dato il rigore giusta mente, anche se sono rimasto in piedi. Poi è stato bravo a fa re gol».

FRATELLI DI BRASILE -Nella Roma Juan è il suo amico del cuore, sono cre sciuti insie me nel Flamengo. Si capiscono con uno sguardo, quando possono stanno sempre insieme. Chiusi ed intro versi entrambi, ma capaci di aprirsi con gli amici veri. Juan e la colonia brasiliana fanno qualsiasi cosa per permettergli di vincere questa scommessa: « Sì, tutti, in particolare i brasiliani cercano di aiutarmi nell’inserimento. Io sono arrivato adesso, sto convincendo la squadra e la società sul fatto che abbiano fatto bene a puntare su di me. E’ bello che i miei conna zionali che sono a Roma da più tempo cercano di aiutarmi, mi danno consigli. Questo mi fa mol to piacere». Cosa manca ad Adria no per tornare quello di qualche anno fa? Di sicuro i primi gol, che per un attaccante sono sempre im portanti: «Sono convinto che sono sulla strada giusta. La condizione fisica sta migliorando in ogni par tita e in ogni allena mento. Spe ro di trovar la subito per gli im pegni che contano. Ma già adesso mi sento abbastanza bene. A ho giocato per più di un’ora, ma non mi sono stancato fino a quan­do sono rimasto in campo».

RANIERI CI CREDE - Il tecnico insiste rà su e Adriano anche doma ni a Grosseto. Un altro test per i giallorossi, il penultimo prima del la Supercoppa. Ma il brasiliano non può sentirsi sicuro del posto. Deve conquistarlo, partita dopo partita. La concorrenza di Vucinic è agguerrita e tutti e tre insieme non giocheranno sempre. Ranieri è soddisfatto di questo Adriano di agosto. Serio, concentrato, sempre pronto al sacrificio in allenamen to. Il tecnico lo aspetta con fidu cia, lo incita spesso in allenamen to. Adriano è una bella scommes sa anche per lui.

Dagli allenamenti al tempo libero Ecco come sta tornando al top. La dieta Mancano solo quattro chili al peso-forma

La forma fisica di Adriano migliora constantemente. Appena arrivato a Roma pesava 105 chili, ora è sceso sotto ai cento.

Il centravanti brasiliano si è affidato a un dietologo del “Gemelli” presentatogli dai dirigenti della società, che gli ha imposto un regime alimentare non rigido, ma comunque in grado di far scendere l’ago della bilancia. Adriano deve dimagrire ancora qualche chilo, non molti, però.

L’obiettivo è portarlo a 95 chili, gliene mancano solo quattro. Quando era arrivato all’Inter il suo peso forma era di 91 chili, ma stiamo parlando di quasi dieci anni fa. Il suo fisico con gli anni è cambiato. L’imperatore ha già fatto progressi da questo punto di vista, basta un ultimo sforzo. Adriano è attentissimo alla dieta, a tavola è scrupoloso, consuma le stesse porizioni dei compagni e con gli altri brasiliani, secondo una consuetudine consolidata alla Roma, si intrattiene a tavola, mentre gli altri giocatori se ne vanno. Adriano ascolta i consigli dei medici e dei componenti dello staff tecnico. Il centravanti si sente bene, il fisico risponde, è convinto che tra qualche settimana arriverà al top della forma.

Intanto però, quello che salta agli occhi, è il fatto che il brasiliano si è sgonfiato: la differenza dai suoi primi giorni a Trigoria si vede a occhio nudo.

La preparazione E’ già ok sul breve Deve migliorare la resistenza

ROMA - Adriano dal punto di vista atletico è a buon punto. A livello di grado di preparazione sta già bene sullo scatto, nel breve, ma deve migliorare nella resistenza, per mantenere una certa tenuta nel corso della partita. Sul fondo è in ritardo perchè in Brasile ha fatto quattordici mesi di “non allenamento”.

Secondo lo staff tecnico della Roma il miglior Adriano si vedrà ad ottobre. In questo precampionato il brasiliano in coppia con ha segnato cinque gol in 248 minuti (tre e due Adriano) e i due attaccanti hanno giocato insieme 60 minuti contro i dilettanti di Brunico, 75 contro l’Altoadige, 45 contro il Levante e 68 a . Adriano nella sua carriera ha segnato 195 gol nelle partite ufficiali tra Nazionali e squadre di club.

Adriano e sono stati avversari in dieci gare, nelle quali il capitano è andato a segno sette volte e il brasiliano sei. Adriano finora è sempre puntuale in allenamento, non ha mai sgarrato. Si trova bene a giocare in attacco in coppia con , con il quale spesso si scambia il ruolo di prima punta. Ma è disposto a sacrificarsi anche nel tridente, partendo da destra. Sulle distanze brevi Adriano punta sull’ottima tecnica per rubare il tempo ai difensori avversari, lo scatto non può essere quello di un tempo, ma una volta dribblato il primo avversario diventa micidiale.

La vita privata E’ amico di Juan Presto arriverà la sua famiglia



ROMA - Nelle prime serate romane, quando è libero dalle trasferte per le amichevoli, Adriano ha imparato ad apprezzare due locali. Lo storico ristorante sulla Laurentina, frequentato da tutti i giocatori della Roma e un ristorante-pizzeria al Gianicolo, vicino alle mura dove, quando può fare una strappo alla regola della dieta va a mangiare una pizza con Simplicio. La famiglia arriverà a Roma entro fine agosto.

Ha già scelto la casa dove andrà a vivere e l’ha bloccata. E’ una villa all’Infernetto che è stata di Delvecchio, dove ha abitato in affitto anche Luciano Spalletti nei suoi primi anni nella Capitale. Lo seguiranno la madre dei suoi due bambini, Adrianinho e Sofia, Danielle Carvalho, la madre Rosilda, la nonna Wanda, un cugino. Adriano è già uscito qualche sera a cena con Juan, il brasiliano che conosce meglio per essere cresciuti insieme nel Flamengo.

Probabilmente i figli andranno nello stesso asilo. Adriano per stare bene non deve sentirsi mai triste e se qualche volta ha bisogno di passare una serata in allegria, ma senza eccessi, deve sentirsi libero di farlo. I suoi famigliari lo hanno sempre seguito nella carriera. Anche la fase di ambientamento prosegue bene quindi: tra poco Adriano avrà le condizioni ideali per rendere al meglio.