La penna degli Altri 04/07/2010 12:14
Roma, la Sensi pronta per il sì
![](https://m.laroma24.it/IMG/AS ROMA/DIRIGENTI/BIG-rosella sensi sola stadio.jpg)
«Colloqui privati: ce ne saranno altri » assicurano dallentourage di famiglia. Perché Letta proprio adesso? E unultima richiesta di appoggio politico o solo la comu nicazione di quanto sta per avve nire? Magari tutte e due le cose. In ogni caso, in questo sabato che doveva essere in terlocutorio per il futuro della Roma, la signora Sensi avrebbe fatto sape re ai vertici di Uni credit che intende firmare laccordo stilato due giorni fa dagli avvoca ti delle parti in causa. Dunque la conciliazione davanti al magistrato Cesare Ruperto, che aspetta i rappresentanti della holding Italpetroli e quelli della banca domani a mezzogiorno, non sa rebbe in discussione. In cambio della libertà dal debito (325 mi lioni più gli 80 dovuti al Monte dei Paschi) Rosella Sensi è chia mata a consegnare a Unicredit tutto il suo patrimonio a parte una serie di immobili, come la re sidenza di Villa Pacelli sullAu relia, che sono stati valutati 25-30 milioni. Viceversa, la holding Italpetroli rischierebbe il falli mento perché manca la certifica zione del bilancio della società di revisione. Certificazione impos sibile, visti il passivo dellultimo anno e la situazione contabile ge nerale del gruppo.
IL GIALLO - Ma questo incontro conLetta, ieri a Palazzo Chigi, ha sol levato dei dubbi. Qualcuno, an che allinterno della società, so stiene addirittura che Rosella Sensi stia bluffando e che non vo glia assolutamente mollare la Ro ma. Ai dirigenti la presidentessa continua a garantire che nulla è ancora compromesso. Poche ore e sapremo.
GLI SCENARI -La rottura con Unicredit e il conseguente arbitrato rimangono improbabili. Altri menti non si spiegherebbero i progetti dei dirigenti della banca che, aspettando linvestitura for male, già ragionano sulla gestione della Roma. Unicredit, una volta sul ponte di comando, vuole affidare a una banca daffari (il cosid dettoadvisor)il mandato a vendere la società. Nasce rebbe un consiglio di ammini strazione snello, composto da tre persone, che si occuperebbe del le questioni ordinarie. La strut tura sportiva non dovrebbe esse re modificata, almeno fino allen trata in scena dellacquirente de finitivo: Ranieri, che ha un con tratto di un altro anno, rimarreb be; così come Montali, anche lui vincolato fino al 2011; ancora più sicura la posizione di Bruno Con ti e Pradè, che hanno firmato fi no al 2013. Qualcosa, semmai, potrebbe cambiare nellarea am ministrativa. Ma per il resto, la Roma continuerà con questo ma nagement. Saranno i soliti prota gonisti a portare avanti i pro grammi della squadra, dal mer cato ai contratti, naturalmente sotto la vigilanza dei nuovi pa droni. Sempre che il passaggio di consegne arrivi davvero domani, in un caldissimo e nebuloso lunedì di luglio.