Cambia la guida tecnica com'è cambiata la guida del club, che di fatto è ancora gestito da Rosella Sensi, come se nulla fosse successo, ma in realtà ora è Unicredit ad avere in mano tutto. E poi c'è il mercato, come se fosse l'ultima delle cose nella lista dei giallorossi, che in queste settimane hanno visto passare in secondo piano i possibili nuovi arrivi proprio per le vicende societarie.

Questi i passi che attendono la Roma. A cominciare da domani, la partenza senza i nazionali (che sono attesi a Trigoria per il 30 luglio), per Riscone dove la squadra rimarrà fino al 27 luglio e giocherà tre amichevoli. Sarà la fase più calda, quella che servirà a gettare le basi della preparazione.

Mentre la società porterà avanti i lavori perchè la Sensi, come Italpetroli, entro il 20 luglio dovrà firmare l'accordo effettivo con Unicredit e insieme, le parti, il 26 saranno di nuovo di fronte al presidente del collegio arbitrale che continua a vigilare sulla vicenda. E tra le tante voci secondo cui in molti starebbero sondando il terreno per assicurarsi il pacchetto di maggioranza del club è spuntata anche una pista araba.

Poi c'è il mercato. Daniele Pradè domani dovrebbe andare a Milano, ma difficilmente parlerà di Burdisso. Si occuperà di sistemare i giovani giallorossi (Bertolacci, D'Alessandro, Crescenzi ecc.). Il procuratore dell'argentino non è in Italia. Il giocatore continua ad aspettare notizie perchè se non dovessero arrivare novità a fine mese si dovrà presentare al raduno dell'Inter. Doni per ora non ha ricevuto offerte rilevanti e quindi è a tutti gli effetti un giocatore della Roma. Mentre Faty vorrebbe tornare in Francia, magari al Paris Saint Germain, anche se ha ricevuto offerte dall'Inghilterra e dalla Grecia.

(ANSA)