La penna degli Altri 08/07/2010 11:06

Roma, devi fare in fretta Burdisso non aspetta più

Un segnale Intanto, certo, ai dirigenti della Roma basterebbe capire con chi avranno a che fare nei prossimi mesi. Con la Sensi? Con i rappresentanti della banca? Con i manager della Rothschild? Basta saperlo. Nelle ultime settimane, la macchina Roma si è praticamente fermata. Rimasti sulla scrivania di Montali, Pradè e Conti strategie di calciomercato e progetti per il futuro. E ancora non mantenute promesse fatte nello scorso campionato: di premi, di adeguamenti contrattuali. Mancano i soldi. E mancheranno almeno fino a fine luglio, quando arriverà la prima rata dagli sponsor. Ma mancano pure le indicazioni, l’idea di un progetto. Anche il settore giovanile aspetta notizie: Alberto , Andrea Stramaccioni e Vincenzo Montella non sono sicuri se e quale squadra alleneranno il prossimo anno.

È, ovviamente, il mercato a soffrire di più questa situazione. Montali e Pradè puntano a vendere Doni e Julio Baptista (ma a chi?) e a prendere Valon Behrami e Martin Caceres (ma quando?). Poi, c’è il caso Burdisso. L’Inter chiede dieci milioni, la Roma ne offre quattro e mezzo. Oppure mette sul piatto Mexes (e vorrebbe sostituirlo con il brasiliano del Benfica Luisao). Ranieri era partito per le vacanze con una richiesta chiara: «Riprendetemi Burdisso dall’Inter. Per me è un giocatore fondamentale». E pure il ragazzo si era espresso prima di arrivare in Sudafrica. «Voglio la Roma, ma non dipende solo da me». E già, aveva detto bene. Sapeva delle difficoltà della Roma a trovare i soldi. Lo sapeva, e lo sa, anche il suo procuratore Fernando Hidalgo. Che infatti per un po’ ha portato pazienza, è stato al gioco, ha chiesto tempo all’Inter. Poi, è sbottato. E negli ultimi giorni ha inanellato dichiarazioni di fuoco. «Nicolas merita un trattamento da grande squadra». «Nicolas andrà a fare il ritiro con l’Inter (veramente sarà in vacanza, ndr) ». E ieri: «La Roma non ha mai fatto un’offerta reale!». Salvo poi riaprire uno spiraglio. «Pure l’Inter potrebbe abbassare le pretese, però». Comesi dice? Un colpo al cerchio e uno alle botte. La prossima settimana si rivedono. Aspettiamo.